cronaca

Arena Cornelio...Ma forse sì, si fa...non è detta l'ultima

mercoledì 20 luglio 2005
di Laura Ricci
Sembrerebbe a rischio, anzi annullata - come sottolinea anche il nostalgico, poetico editoriale di Alessandra Carnevali che pubblichiamo oggi - la rassegna di cinema estivo all'Arena Cornelio. Il motivo: la consistente lievitazione dei costi che l'imprenditore Ferretti, gestore del Cinema Corso, dovrebbe affrontare: per 30 film - tanti sono sempre stati - una cifra pressoché astronomica confrontata ai costi molto più bassi degli anni scorsi; cifra che, nonostante l'affluenza che la rassegna di solito fa registrare, non ripagherebbe assolutamente le spese.
Tuttavia non è detta l'ultima, può anche darsi che, sullo sfondo, il Duomo torni a intromettersi nelle storie e nelle sequenze delle moovies.
L'assessore alla cultura del Comune di Orvieto, Teresa Emanuela Urbani, si incontrerà infatti nella mattina di giovedì con Ferretti per vedere se, concordando insieme una linea d'intervento, è possibile non annullare l'ormai classica e amata rassegna.
"Il Comune ha nel PEG (Piano Economico Gestionale) la solita cifra per questa iniziativa - ha dichiarato a Orvietonews l'assessore Urbani - non potevamo prevedere questo inatteso e consistente aumento di costi. La cifra messa a disposizione dal Comune è sempre servita a coprire la consulenza di Guido Barlozzetti per la scelta e la presentazione del Programma e le locandine; tuttavia vedrò di assestare in qualche modo i vari capitoli di bilancio e di reperire qualche risorsa in più".
Domani, dopo l'incontro con Ferretti l'assessore porterà la questione anche in Giunta.
E speriamo che la bella rassegna, magari in forma ridotta, non si perda. Per Orvieto, in effetti, magari avvolte dallo scialle e sgranocchiando pop corn, l'Arena Cornelio è un po' come il nuovo, anzi il "vecchio", caro, insostituibile "Cinema Paradiso".