cronaca

Anche a Orvieto le indagini sul fallimento del Venezia calcio

venerdì 15 luglio 2005
Una serie di perquisizioni sono in corso nell'ambito dell'inchiesta della procura di Venezia, coordinata dal pm Emma Rizzato, sul fallimento del Venezia Calcio. Oltre alla sede della squadra, a Mestre, le perquisizioni riguardano l'abitazione del presidente Luigi Gallo a Genova e società finanziarie e broker a Roma, Orvieto, Milano, Torino. Secondo l'accusa il presidente Gallo - che si trova agli arresti perché, a detta della procura di Torino, avrebbe venduto una fidejussione risultata falsa che avrebbe consentito al Torino l'iscrizione in serie A - avrebbe fatto la stessa cosa anche a Venezia. "In questo caso, c'è però un'aggravante: il Venezia Calcio è stato dichiarato fallito e quindi stiamo indagando anche sulla gestione precedente al fallimento per verificare l'ipotesi di un'eventuale bancarotta fraudolenta", spiega il tenente colonnello Michele Busciolano, comandante del nucleo provinciale di polizia tributaria di Venezia.
E' in questa ottica di possibili implicazioni di società di intermediazione finanziaria e assicurativa che le indagini sono arrivate anche a Orvieto.