cronaca

Turisti ovunque. Grande affluenza al Museo Claudio Faina

lunedì 28 marzo 2005
Turisti ovunque a dispetto delle prime, pessimistiche previsioni: stanziali per il ponte lungo di Pasqua, ma anche giornalieri soprattutto nel lunedì dell'Angelo.
Tutti i monumenti e gli itinerari turistici della città risultano molto visitati, buona si è rivelata anche l'idea del biglietto cumulativo Pozzo di San Patrizio-Miró.

Un notevole successo di pubblico è stato conseguito dal Museo “Claudio Faina” di Orvieto, che aveva giustamente pensato di prolungare l'orario per queste festività: l’incremento dei visitatori, reso noto da un comunicato stampa, è stato infatti pari al 10% rispetto al 2004. Un altro dato da rilevare è che la maggioranza di essi (circa l’80%) sono stati italiani.
L’importante risultato raggiunto dal Faina può essere spiegato, a parere del Direttore Scientifico Giuseppe Maria Della Fina, con il lavoro svolto negli ultimi anni, teso a riqualificare il museo e a venire incontro alle esigenze sempre più variegate e complesse del turismo d’arte. Anche la presenza della mostra “Citazioni archeologiche. Luciano Bonaparte archeologo”, aperta sino al 10 aprile prossimo, può avere contribuito ad attrarre una fetta così significativa di pubblico.
Importanti sono stati anche gli accordi stipulati dalla Fondazione Faina con altri soggetti gestori del patrimonio storico-artistico di Orvieto; in particolare va ricordata l’esperienza della Carta Unica che consente l’ingresso agevolato, oltre che al Museo Faina, alla Cappella del Signorelli nel Duomo, alla Torre del Moro e ad Orvieto Underground.
Il Museo “Claudio Faina” si conferma così, negli anni, come una delle presenze più significative e innovative nel quadro museale umbro e nazionale.