Finanza, pizzicati tre rumeni irregolari

Gli agenti delle fiamme gialle hanno bloccato nel piazzale antistante la stazione tre ragazzi rumeni che alla vista delle forze dell’ordine avevano cercato di passare inosservati.

Bloccati e richiesti i documenti d’identità, i tre ragazzi si sono dichiarati minorenni e di nazionalità rumena, ma non hanno fornito nessun certificato di riconoscimento ai finanziari. Dopo una serie di accertamenti, effettuati presso la banca dati dell’ospedale e la questura di Terni, si è scoperto che i tre ragazzi avevano invece un’età compresa tra i diciannove e i venti anni.

Ulteriori indagini hanno fatto risultare che tutti e tre avevano fornito diversi alias alle forze dell’ordine e sulla loro testa pendevano veri precedenti di polizia tra cui furto aggravato e furto in concorso. Inoltre uno dei tre ragazzi non aveva ottemperato ad un precedente decreto di espulsione e dunque, per lui, è scattato l’arresto e la reclusione nel carcere di via Roma.

Gli altri due sono stati denunciati a piede libero per reati relativi alla legge sull’immigrazione e accompagnati alla questura di Terni in attesa di espulsione. Per tutti e tre, inoltre, è scattata la denuncia per false generalità.