cronaca

Finto ingegnere, è certa la falsificazione dei timbri

mercoledì 12 gennaio 2005

E' questa la novità emersa stamani al termine del lungo colloquio tra il capo della procura Calogero Ferrotti ed il presidente dell'ordine provinciale degli ingegneri Alberto Franceschini. Quest'ultimo ha ribadito al magistrato di non aver mai avuto alcun contatto con il finto ingegnere e nemmeno di averlo mai sentito nominare dal momento che non si è mai iscritto all'albo.

 Cionostante, avrebbe fatto uso del timbro professionale d'appartenza il cui numero di serie era stato in realtà rilasciato ad un'iscritta. La magistratura che ha sequestrato vari documenti nello studio del finto ingegnere in corso Cavour non esclude che l'uomo possa aver anche beneficato di qualche connivenza se non di vere e proprie complicità.