cronaca

Risse d'estate, notte da Far West a Porano

mercoledì 18 agosto 2004
di Gabriele Anselmi

Botte da orbi, inseguimenti e parapiglia. Una notte di ordinaria follia a Porano. Un battibecco, alcuni insulti e una ruggine di vecchia data sono le cause che hanno scatenato una furibonda rissa nella serata di lunedì scorso nel piccolo paese alle porte di Orvieto.

Due uomini, uno di oltre quarant’anni e l’altro poco più che trentacinquenne hanno iniziato ad insultarsi, prima nei vicoli del borgo, fino ad arrivare sulla piazza del paese. Una scintilla, un attimo e poi il parapiglia, volano le mani qualcuno si prende per la maglietta, ma la gente che si trovava nelle vicinanze è riuscita a fermare il primo round tra i due contendenti. Magari un bicchiere di troppo, il caldo dell’estate, niente affatto. Secondo quanto raccolto dai carabinieri e da quello che si racconta in paese,  la rissa è continuata, arrivando fino alla denuncia per lesioni e un referto medico  rilasciato dal pronto soccorso di Orvieto di cinque giorni di prognosi per uno schiaffo.

Sembra infatti che il trentacinquenne, tornato a casa appena dopo la breve lite, abbia avuto un ripensamento e sia tornato in piazza per cercare il quarantenne e suonargliele di santa ragione. La missione non è andata a buon fine e dunque per il trentacinquenne non c’è stato altro da fare che tornare a casa. Intanto tra la folla la voce di questo nuovo lancio del guanto è circolata velocemente, arrivando in pochi minuti all’orecchio del diretto interessato. Il quarantenne non ha fatto altro che rincorrere il suo sfidante per le vie del paese finche ad un certo, nell’oscurità della notte, si sono incontrati e, nemmeno a dirlo, se le sono date di santa ragione. Qualcuno aveva capito cosa stava succedendo e aveva cercato di seguire il quarantenne per farlo desistere dal suo disegno di vendetta.

Questo è riuscito a seminare i suoi inseguitori, che però lo hanno raggiunto mentre si stava azzuffando con il trentacinquenne. La rissa è stata in un certo qual modo fermata, ma ormai era troppo tardi. Occhi neri, sangue dal naso e nervosismo alle stelle hanno fatto il resto. Il trentacinquenne è andato al prontosoccorso dove i medici gli hanno riscontrato delle lesioni guaribili in cinque giorni. Con il referto si è poi recato dai carabinieri dove a sporto denuncia per lesioni contro il quarantenne.

L’episodio è ormai sulla bocca di tutti, chi le ha date e chi le ha prese. Il giorno dopo della serata da Far West non si fa che parlare della vicenda. Qualcuno che ha visto con i propri occhi tutta la scena non riesce a dimenticare la foga con la quale i due si sono azzuffati. È bastato un attimo; qualche insulto di quelli pesanti, poi i due si sono avvicinati qualche spintone poi il parapiglia. In piazza sono stati molti gli increduli spettatori, in un paese come Porano basta poco per far spargere velocemente la voce. Probabilmente tra i due protagonisti della notte di ordinaria follia, il trentacinquenne e il quarantenne poranesi, non correva buon sangue per una vecchia vicenda di alcuni anni fa legata all’organizzazione di un festa.