cronaca

Operaio di Castel Viscardo muore per overdose

martedì 17 agosto 2004
di Gabriele Anselmi

Trentaquatrenne di Castel Viscardo muore per overdose a Foligno. Una telefonata anonima ha avvertito, nella giornata di ieri, i carabinieri di Foligno che hanno trovato il corpo esanime di M.R. in una abitazione di Belfiore. La vittima, originaria di Castel Viscardo, è stata trovata riversa al suolo nel suo appartamento dove viveva da tempo, vicino al corpo una siringa che non lascia dubbi sulle cause del decesso.

Il ragazzo aveva avuto diversi problemi con la droga, prima di prendere casa a Foligno, dove lavorava regolarmente come operaio, aveva trascorso un periodo di disintossicazione in una comunità del folignate. Secondo i primi rilevamenti dei carabinieri e dei medici, M. R. potrebbe essere morto molte ore prima del suo ritrovamento, probabilmente anche nella giornata di sabato 14. Restano molte perplessità sulla chiamata anonima che hanno ricevuto i carabinieri di Foligno. Dal telefono una voce li ha avvertiti che un uomo si era sentito male nella sua abitazione.

Chi ha fatto quella telefonata doveva conoscere bene la vittima e sapere che stava molto male o addirittura che era già morto. I carabinieri di Foligno stanno indagando su questa telefonata che potrebbe farli arrivare a chi ha fornito la dose letale al povero M. R. La salma del trentaquattrenne è stata trasportata all’Ospedale Silvestrini di Perugia in attesa di essere sottoposta ad autopsia per risalire alle cause del decesso.