"E' stato il governo a chiederci di accogliere i rifiuti da Napoli"

"E' stato il governo a chiederci di accogliere i rifiuti da Napoli".   Sarebbe stata questa una delle motivazioni principali con le quali la governatrice dell'Umbria, Maria Rita Lorenzetti (nella foto), ha risposto alle domande del  procuratore Calogero Ferrotti che indaga sulla discarica e che l'ha sentita in veste di persona informata dei fatti. La Lorenzetti che ha parlato con il magistrato ininterrottamente dalle quindici e trenta fin quasi alle ventuno e trenta, ha inteso chiarire tutti gli aspetti politici legati alla gestione della discarica di Orvieto ed anche quelli giuridici di sua competenza per quanto concerne l'accordo di programma stipulato dalla Regione con la Campania e successivamente rinnovato.

 E' proprio il rinnovo della convenzione il tema sul quale si incentra l'indagine della procura. Ferrotti ritiene infatti che, in occasioen dell'ultimo rinnovo, si sia fatto finta di non considerare che la quantità di rifiuti finita in discarica sia stata sei volte di più rispetto a quella che era stata autorizzata. La Lorenzetti avrebbe spiegato che la Regione dell'Umbria è stata una delle poche in Italia ad accogliere l'invito alla solidarietà nazionale che era venuto direttamente dal Governo. Lo stesso ministro per gli Affari regionali, Enrico La Loggia, memore di questo impegno, aveva anche espresso solidarietà alla Lorenzetti all'apertura dell'indagine sulla discarica orvietana. Sia la governatrice dell'Umbria che il magistrato si sono tuttavia rifiutati di commentare con i giornalisti i contenuti del loro lungo colloquio.