cronaca

Giro di vite sulle strade dell'Orvietano

lunedì 26 luglio 2004

Tolleranza zero e massima sicurezza sulle strade dell'Orvietano, autostrada compresa. E' questa la parola d'ordine che si è data la polizia stradale alla vigilia degli esodi estivi. L'ispettore Stefano Spagnoli (nella foto) annuncia un giro di vite nell'interesse dei cittadini - automobilisti: "L'entrata in vigore del nuovo codice della strada dimostra che il numero di incidenti sull'autostrada è fortunatamente in calo anche se, nel primo semeste di quest'anno se ne sono registrati sei mortali esattamente come lo scorso periodo del 2003. Cionostante, l'alta velocità ed alcuni comportamenti troppo disinvolti rimangono le principali cause di incidenti.

Per ridurre ulteriormente il numero dei sinistri, adotteremo entro brevissimo tempo nuovi provvedimenti a tutela della sicurezza". Tra questi provvedimenti c'è l'installazione di autovelox fissi lungo entrambe le direzioni di marcia dell'autostrada, un ricorso sempre più massiccio agli autovelox mobili sulle strade interne dell'Orvietano, un utilizzo pù intenso anche degli etilometri e dei telelaser ed attività costanti di pattugliamento per evitare le stragi del sabato sera. L'attività di repressione della malavita nei primi sei mesi del 2004 ha dato ottimi risultati alla polizia stradale. Oltre ad aver effettuato tredici arresti ed aver sequestrato due chili e centocinquanta grammi di sostanze stupefacenti, gli agenti hanno sgominato anche due bande dedite al furto di camion sull'autostrada.