Indagine all'ospedale

Un episodio troppo clamoroso per rimanere senza responsabili. La direzione sanitaria della Asl numero quattro non ha alcuna intenzione di chiudere sugli occhi sull'incredible vicenda che un ragazzo ha raccontato ad Orvietonews e che ha riguardato suo padre. L'uomo, un orvietano di settantatrè anni afflitto da una grave forma di diabete mellito, era stato convocato all'ospedale di Ciconia una prima volta ad aprile per sottoporsi ad un intervento chirurgico per l'asportazione di alcuni "chiodi" da un ginocchio ed era stato rispedito a casa dopo essere stato lasciato per l'intera mattinata in ospedale a digiuno e senza nessuno che si degnasse di fornirgli la minima spiegazione.

 La cosa incredibile è che lo stesso episodio si era ripetuto in maniera assolutamente identitica anche altre due volte fino al mese di luglio. Adesso la Asl ha avviato un'inchiesta interna che è stata affidata al responsabile del dipartimento di Chirurgia Angelo Atzori per capire chi doveva intervenire. La famiglia è anche intenzionata ad interessare del caso la magistratura ordinaria attraverso un esposto. Ciò che è accaduto in ospedale è gravissimo ed evidenzia carenze profonde nell'assistenza ai pazienti che dequalificano l'intera struttura sanitaria. I responsabili della Asl hanno comunque deciso di non lasciar passare nemmeno un minuto per accertarsi dell'accaduto.