cronaca

Dibattito sul futuro del giornalismo.

mercoledì 18 febbraio 2004

Nella sala degli Archi di Palazzo dei Sette, sabato 21 Febbraio p.v. con inizio alle ore 15,30 si svolgerà la tavola rotonda sul tema “Prospettive del fotogiornalismo e dell’informazione scritta”, alla quale parteciperanno personalità del mondo della comunicazione quali:  Roberto Koch, Uliano Lucas, Daniela Pasqualin, Annibale Pepe, Stefano Rodotà, Ferdinando Scianna e Francesco Zizola con il coordinamento di Lello Piazza.
L’iniziativa è promossa dal GRIN (gruppo Nazionale dei redattori iconografici) in collaborazione con Epson e con il patrocinio del Comune di Orvieto / Assessorato alla Cultura.

Nella stessa occasione verrà consegnato  il Premio Amilcare Ponchielli 2004 ideato e organizzato dal GRIN (gruppo redattori iconografici nazionale) in collaborazione con il Comune di Orvieto e il contributo di Epson, inoltre, il GRIN presenterà il libro che, a giudizio della giuria eletta tra i suoi membri, è riconosciuto come il migliore tra quanti pubblicati nel 2002/2003.  
Il Premio Amilcare G. Ponchielli, infatti, assegna un riconoscimento di 3000 euro per il miglior progetto fotografico, riservato ai fotogiornalisti italiani o residenti in Italia.  Inoltre, il GRIN sceglie  “il libro dell’anno” per una segnalazione di merito.
Il premio potrà essere utilizzato per completare un progetto e/o coprire i costi del progetto espositivo di un lavoro già organizzato o per contribuire ai costi di un’eventuale pubblicazione. Nell’anno successivo al conferimento del premio, un’apposita commissione del GRIN sarà a disposizione del vincitore per garantire la realizzazione del progetto, che verrà quindi presentato e/o esposto in occasione della seconda edizione del Premio Amilcare G. Ponchielli.

I progetti fotografici devono essere pensati per la pubblicazione su un giornale, un libro o su un sito di informazione Internet e, preferibilmente, devono riferirsi a temi legati all’Italia o alla realtà italiana.  La presentazione dei lavori avverrà con tutti i membri del GRIN e, successivamente, una giuria eletta dal GRIN tra i propri membri sceglierà in un’unica sessione il vincitore.
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