Indagini sulle presunte truffe, risponde la Provincia

L'ufficio "Politiche formative e del lavoro" della Provincia ha risposto ad un'interrogazione presentata dal consigliere Mario Montegiove sull'indagine svolta dalla magistratura di Orvieto per fare luce su un presunto giro di truffe ai danni dell'Unione Europea da parte di una società orvietana che aveva costituituo un'associazione senza fini di lucro. 

L'interrogazione era stata presentata in seguto all'acquisizione di alcuni documenti che gli inquirenti avevano fatto negli stessi uffici della Provincia: "Alla System (questo il nome della società ndr.) non è stato liquidato alcun importo dal momento che la società opera nel settore dei corsi riconosciuti e non finanziati. Alla System potevano essere spesi dieci bonus per un importo complessivo di 9296 euro.

 Questi importi non sono stati mai liquidati perchè la System non ha mai portato a compimento la procedura di conclusione dei corsi, i bonus si liquidano infatti soltanto a saldo" spiega l'ufficio competente aggiungendo che l'associazione senza fini di lucro costituita in seno alla System, ovvero la Homo sapiens, si è vista liquidiare si è vista liquidare solamente due acconti pari al 40 % del totale per un totale di 11.155 euro per la realizzazione di due attività. La Provincia spiega di aver tuttavia svolto un'attività di controllo in seguito alla quale i due corsi in questione erano stati sospesi poichè non erano state portate a compimento le procedure di conclusione.

Da circa un mese poi la stessa Provincia ha attivato la procedura per recuperare, attraverso la fidejussione, le somme erogate ovvero gli oltre undici mila euro di cui aveva beneficiato la Homo sapiens. La stessa associazione si era vista assegnare originariamente dei bonus individuali per circa 18 mila euro che non erano stati neanche questi effettivamente erogati per gli stessi motivi".