cronaca

Ficulle si rifà il look. Il sindaco Bernardino Ciuchi (nella foto) ne spiega i perchè.

mercoledì 1 ottobre 2003
di Gabriele Anselmi

Un volto nuovo per Ficulle. Il Sindaco Bernardino Ciuchi (nella foto) è stato il protagonista dell’ inaugurazione dei lavori di restauro e recupero del Centro Storico e del Palazzo Comunale. Due interventi che complessivamente sono costati all’amministrazione circa 2.000.000 di Euro, sicuramente la cifra più consistente di investimenti dal dopoguerra. Il taglio simbolico del nastro è stato fatto dalla mano della Presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti che non si è limitata ad elogiare l’amministrazione per l’impegno che ha dimostrato nel portare avanti il progetto. All’inaugurazione hanno partecipato inoltre: il Senatore, Gavino Angius, la Vice Presidente della Provincia di Terni, Loriana Stella e l’Assessore Provinciale, Paolo Quintiliani.

 

La mole di interventi attuata dal comune ridà sicuramente un volto nuovo al paese sia per le qualità architettoniche ma sostanzialmente per la vivibilità del centro storico dove esistono anche numerose attività commerciali. Un altro particolare da non sottovalutare è il tempo di realizzazione dell’intervento, soltanto otto mesi di lavori, un record per un’opera pubblica,

 

In questa intervista ad Orvietonews il sindaco Bernardino Ciuchi specifica quali sono stati gli sforzi dell’amministrazione ma non nasconde l’impegno della stessa per altri importanti progetti che sono ancora in corso d’opera.

 

Qual è stato l’impegno del Comune alla realizzazione del progetto?

 

Il comune ha contribuito all’opera di ristrutturazione sia del palazzo comunale e del centro storico con un investimento di 120.000 Euro, la restante parte è arrivata da fondi dell’Unione Europea e da una fideiussione per una lottizzazione che non era stata completata riguardante sempre i lavori di ristrutturazione urbanistica del paese. I lavori che abbiamo inaugurato oggi hanno previsto tre anni di progettazione e coinvolgono oltre all’amministrazione anche dei privati cittadini. I lavori prevedono infatti anche interventi su abitazioni private che termineranno a Dicembre. Per queste ristrutturazione è stato previsto un finanziamento a fondo perduto che va dal 30% al 35% dell’importo del lavoro.

 

I lavori di ristrutturazione del paese sono terminati soltanto in otto mesi, un tempo record per i lavori pubblici, come spiega questa tempistica?

 

Usufruire dei fondi comunitari ci impone di terminare i lavori in tempi stretti ma la necessità di  restituire ai cittadini il centro storico del paese è stato un aspetto che il comune ha portato avanti fin dall’inizio. Oltre a questo si deve aggiungere la professionalità dell’impresa che ha condotto i lavori.

 

A livello di vivibilità questi interventi quanto riqualificano il centro storico di Ficulle?

 

La situazione delle fognature era arrivata ad un livello critico e quindi era necessario intervenire. Per quanto riguarda la pavimentazione il problema era ancora più imminente e in questo caso non bisognava più transigere. In alcuni tratti le lastre erano distanti dalle cantine soltanto 60 centimetri e quindi c’era anche il rischio di cedimenti. La nuova pavimentazione è sostenuta invece da un massetto di cemento e dove è stato possibile sono stati creati dei pilastri sotterranei che ne mantengono la stabilità. Quindi è evidente che oltre a risolvere questi problemi si è lavorato per migliorare la situazione urbanistica del paese e garantirne la vivibilità alle generazioni future.

 

A questo punto ci sono in progetto altre ristrutturazioni per il centro storico?

 

L’obiettivo dell’amministrazione è quello di riqualificare tutto l’aspetto architettonico e qualitativo del paese. L’Opera di ristrutturazione del centro storico può considerasi terminata ma in progetto c’è la ripavimentazione di tutte le strade che girano intorno al paese e alcune piazze che ancora sono in asfalto. Ficulle deve riacquistare il suo vero volto e quindi è necessario attuare questi progetti. Anche il sagrato della chiesa è stato completamente rifatto grazie all’intervento della Sovrintendenza ai Beni Culturali.

 

Oltre al centro storico altre parti del paese sono interessate dai lavori?

 

Attualmente è ancora in corso la riqualificazione e ristrutturazione degli impianti sportivi per un valore complessivo di 4.500.000 Euro; credo che i lavori termineranno nell’arco di sei o sette mesi. Non si deve sottovalutare che due anni fa abbiamo inaugurato il centro per disabili che ad oggi è l’unico centro della provincia convenzionato per la fisioterapia. Inoltre si va a collocare insieme alla residenza per anziani che attualmente conta circa 60 ospiti. Ed infine abbiamo un centro di formazione gestito da una società di Piacenza dove vengono attuati corsi per la formazione professionale.

 

Un comune in grande fermento dove sono in ballo ancora molti progetti ed è inevitabile chiederle, a sei mesi dalle elezioni, se è intenzionato nuovamente a candidarsi come sindaco di Ficulle?

 

Non posso negare che è mia intenzione farlo ma bisogna valutare molte situazioni anche personali e quindi per dare una risposta certa è meglio attendere la presentazione delle liste