cronaca

Orvieto esce indenne dal black - out nazionale

domenica 28 settembre 2003

Nel momento in cui scriviamo (alle 12 e 53) l'unico situazione di "sofferenza" legata all'emergenza black - out è rappresentata dalla mancanza di corrente elettrica che persiste ancora a Ciconia e a Canale. L'allerta per vigili del fuoco è protezione civile è scattato alle 6  e 30 quando è stato evidente che l'interruzione elettrica non poteva essere considerata un fenomeno su scala regionale, ma esteso a tutt'Italia.

Alle 7 e 30 la protezione civile ha cominciato ad affiancare il lavoro dei vigili del fuoco iniziando da un veloce monitoraggio in quelle che sono state considerate le priorità. Massima attenzione è stata dunque rivolta all'ospedale di Ciconia il cui gruppo elettrogeno è stato messo in funzione tempestivamente e, accanto ad una disattivazione delle altre utenze non ritenute indispensabili, ha fatto si che non si verificasse alcun tipo di problema.
I vigili del fuoco, intorno alle 4 e 20, sono intervenuti in un'abitazione del centro storico trasferendo all'ospedale una donna anziana che utilizzava un macchinario sanitario alimentato elettricamente e che dunque stavva correndo un serio pericolo.
Per l'ospedale era comunque a disposizione una fornitura di gasolio. Anche per quanto riguarda la viabilità filato tutto liscio.

L'attenzione dei soccorritori (ai vigili del fuoco si è affiancata, come detto, la protezione civile comunale coordinata da Giualiano Santelli con dodici volontari, quattro tecnici comunali e sei operatori del servizio idrico) è stata anche rivolta agli ospizi e alle case di cura. Il coordinamento delle operazioni è stata seguito direttamente dal sindaco Stefano Cimicchi. Scongiurato anche il rischio di approvvigionamenti idrici, dal momento che l'acuedotto del Sasso Tagliato al Tamburino ha continuato ad erogare acqua nonostante il mancato funzionamento delle pompe di sollevamento.

Allo stato attuale, dunque, permane solo il problema della mancanza di energia elettrica a Ciconia e Canale mentre per quasi un'ora sono andate fuori uso le lineee telefoniche della Wind.