cronaca

Bracconieri sanguinari

sabato 27 settembre 2003

A caccia con un fuoristrada “corrazzato” in una zona protetta. Tre sessantenni residenti nell’Orvietano sono stati denunciati dal distaccamento di Orvieto ed Amelia della Polizia Locale, diretti dal tenente Gervasio Gialletti, nel corso di un servizio anti bracconaggio operato la scorsa notte all’interno del Parco Fluviale del Tevere.

determinante si rivelata la collaborazione tra il comando orvietano ed amerino.

Nei pressi di Montecchio, dopo una serie di appostamenti, le guardie hanno sorpreso e fermato un fuoristrada su cui era stato adagiato un cinghiale morto ancora sanguinante. All’interno del mezzo gli agenti hanno rinvenuto anche un grosso faro ed un rostro metallico, costruito artigianalmente, che sarebbe stato posizionato sulla parte anteriore del fuoristrada per investire e ferire a morte l’animale stordito dalla potente luce del faro.

I tre sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Orvieto per caccia con mezzi non consentiti a specie non consentita. La caccia al cinghiale si aprir infatti soltanto il primo ottobre. I tre rischiano ora un’ammenda fino a 5500 euro e da sei mesi a tre anni di reclusione.