cronaca

Caccia, spiragli di intesa per l'accordo con la provincia di Viterbo.

giovedì 18 settembre 2003

L’accordo per la mobilitĂ  venatoria dei cacciatori di Terni e Viterbo è stato al centro di un’ulteriore riunione svoltasi questa mattina in Provincia. Nel corso dell’incontro, cui hanno partecipato il Presidente dell’Ente, Andrea Cavicchioli, l’Assessore alla “Caccia”, Gianni Pelini, il Dirigente del servizio, Giovanni Vaccari, il Presidente dell’ATC n°3, Neviano Fabi, i Presidenti delle Associazioni aderenti all’UNAVI (Federcaccia, Arcicaccia, Enalcaccia, Anuu, Liberaccia e Italcaccia), è stata esaminata nel suo complesso la situazione dei rapporti tra le Province di Terni e Viterbo.

Essendo intervenuti segnali di apertura rispetto alle proposte che l’Amministrazione provinciale di Terni aveva avanzato per l’accordo con la Provincia di Viterbo, si è unanimemente convenuto di chiedere un incontro ai rappresentanti di quest’ultimo Ente per verificare la possibilitĂ  di definire l’intesa, con soddisfazione reciproca e nell’interesse dei cacciatori ternani e viterbesi.

I Presidenti delle Associazioni venatorie ternane hanno conferito unanime mandato alla Provincia di Terni per definire l’accordo sulla base di quanto concordato. Il Presidente Cavicchioli e l’Assessore Pelini, nella stessa mattinata odierna, hanno inoltrato un invito formale al Presidente della Provincia di Viterbo e all’Assessore alla “Caccia” per la riapertura del confronto, al fine di giungere in tempi brevi ad un accordo positivo per le due realtĂ .


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