cronaca

Il vescovo rasserena gli animi

giovedì 28 agosto 2003

Il breve incontro tra i cinque cittadini di Torre San Severo ed il vescovo è durato poco, ma è bastato a riportare la serenità nella piccola comunità che, questa mattina, era presente in  massa in piazza Duomo.  Monsignor Decio Lucio Grandoni ha ricevuto la lettera scritta dagli abitanti con la quale si chiedeva di sostituire il parroco don Giancarlo Cherubini con un altro dopo che quest'ultimo aveva denunciato un parrocchiano di 81 anni che aveva insistito con lui per farsi confessare.

 "Siamo soddisfatti della risposta fornita dal vescovo che ha garantito di voler risolvere la questione entro pochissimi giorni. Adesso comunque vuole sentire anche la versione del parroco" ha commentato Luca Vergaro, una delle persone che ha consegnato la richiesta al vescovo. Adesso si attende dunque una soluzione entro brevissimo tempo, forse già a partire dalla prossima domenica.    

Dal canto suo, Cherubini si dice convinto che nei suoi confronti sia stato ordito un complotto da parte di "qualcuno che non sopporta le mie omelie e che, probabilmente, ha inviato l'anziano ad avanzare quelle proteste". Nella foto gli abitanti di Torre San Severo di fronte al palazzo vescovile.