cronaca

Massacrò la moglie, ma una perizia lo scagiona

venerdì 20 giugno 2003
Il processo per omicidio a carico di Silvano Sabatini, l'uomo di 33 accusato di aver massacrato lo scorso dicembre la moglie Mara Cicala infliggendole 35 coltellate, si giocherà tutto sulle perizie psichiatriche. L'operaio che avrebbe compiuto il terribile gesto di fronte agli occhi della figlioletta di tre anni per poi tentare il suicidio gettandosi dal tetto dai casa, soffrirebbe di una grave patologia psichiatrica.
L'omicidio era avvenuto a Casa Perazza di Castel Giorgio.
Secondo i consulenti della difesa (m a anche il professor Francesco Bruno perito del pubblico ministerro sarebbe giunto a conclusioni analoghe ndr.), Sabatini sarebbe stato e sarebbe tuttora sofferente di schizzofrenia, una patologia che avrebbe addirittura i caratteri dell'ereditarietà nella sua famiglia anche se in precedenza non aveva manifestato alcun sintomo di instabilità mentale.