Un ponte di turisti e volontari

Parcheggi strapieni, code interminabili ai monumenti, vicoli visitati da turisti italiani ed esteri. Si presenta così Orvieto fin dalla prima mattina, agriturismi presi d'assalto, qualche posto ancora si può invece trovare negli alberghi. Flotte di turisti soprattutto in visita al Duomo ed al Pozzo di San Patrizio, che poi hanno acquistato le classiche ceramiche nei negozietti del centro e pranzato nelle trattorie tipiche.

Oltre a questa iniezione di economia turistica la città ha presentato, nell'ex Caserma "Piave", la “Festa della Liberazione”. L' assessorato alla Cultura del Comune, il Collettivo teatro animazione, l'associazione Te.Ma. con il coordinamento artistico del Laboratorio Teatro Orvieto, hanno promosso l'iniziativa, con la collaborazione del Consorzio Noità e il gruppo Emergency di Orvieto.

All'interno della stessa manifestazione è stata presentata la Protezione Civile dell'intera Regione. Oltre 100 volontari appartenenti a tutti i gruppi di Protezione Civile aderenti alla Consulta Regionale hanno messo in piedi delle esercitazioni, hanno fatto vedere i mezzi fuoristrada speciali in dotazione ai singoli gruppi, hanno montato tende e cucine campali.

Nell'ambito della manifestazione, è stato dedicato uno spazio particolare alle bambine e ai bambini delle Scuole Elementari, già coinvolti nell'operazione "A scuola di terremoto" svoltasi nelle settimane scorse, per loro il gruppo di soccorso speleologico del CAI ha allestito una palestra per "arrampicarsi".