cronaca

Terremoti: la Prociv risponde alle domande degli studenti

lunedì 31 marzo 2003
Seconda lezione sul terremoto questa mattina a Sferracavallo. Ancora una volta protagonisti i ragazzi delle elementari. Un’esperienza straordinaria che ha saputo cogliere l’attenzione dei ragazzi a partire dalle spiegazioni scientifiche del Prof. Michele Arcalei dell’istituto A. Bina sulle origini del terremoto, sul come si manifesta, sulle scale d’intensit, la differenza tra Mercalli e Richter. Attraverso schede tecniche si spiegato come difendersi e come cogliere alcuni segnali premonitori.

Si inoltre ribadito come il terremoto sia assolutamente non prevedibile, ma attraverso gli studi sulla ciclicit possibile definire una mappa dei rischi dei vari territori. Orvieto ed il suo territorio sono classificati in terza fascia, quindi, in una situazione di rischio “minimo”. Tantissime le domande poste dai ragazzi, denotanti un lavoro di approfondimento svolto nei giorni scorsi nelle classi. Cosa sono le onde primarie? E quelle secondarie? Che cos’ un maremoto? Ed il Tsunami? Ed ancora la differenza tra terremoti tettonici e vulcanici?

Il Prof. Arcalei ed i suoi collaboratori hanno dato risposte puntuali ed esaurienti. Hanno dato appuntamento per gli altri approfondimenti alla visita all’Istituto Bina il prossimo 9 aprile. Alla lezione hanno dato il loro contributo i volontari della Prociv dell’orvietano ed il rappresentante del Servizio Regionale di Protezione Civile Claudio Zucchini.

Un’esperienza davvero importante ha sottolineato il responsabile della Protezione Civile del Comune di Orvieto Giuliano Santelli, una buona base per il lavoro che l’anno prossimo sar ancora pi approfondito ed allargato ad altre classi delle elementari di Orvieto e del Comprensorio. Soddisfazione ha espresso anche l’assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Germani che ha colto l’occasione per ringraziare sia i le scuole che i servizi scolastici del comune che hanno collaborato all’iniziativa.