cronaca

Il fantasma del castello di Monterubiaglio

mercoledì 19 febbraio 2003
In un bellissimo castello, una storia d'amore e di gelosia tra una regina ed un giovane bello ed elegante. Un delitto passionale, e lei che si innamora del nipote dell'ucciso. Non si tratta di una soap opera televisiva ma di avvenimenti storici avvenuti tra il 1657 ed il 1680. Gian Rinaldo Monaldeschi era il signore di Monterubiaglio e nel suo castello si consumò una storia di amore, odio e vendetta.

Gian Rinaldo era una degli amanti della Regina di Svezia, Cristina, forse il suo preferito, tanto che in una crisi di gelosia la regina lo fece uccidere, nel novembre del 1657, a Fontainbleue. Ventitre anni dopo la passione della regina Cristina si riaccende per il bel nipote di Gian Rinaldo Monaldeschi: Paolo Antonio, artista orvietano. I due amanti scelsero proprio il castello di Monterubiaglio per nascondere il loro amore ma a turbare la loro intimità ci ha pensato lo spettro di Gian Rinaldo che dal giorno di quel "tradimento" torna a far visita al suo castello.

Il castello oggi è diviso in diversi appartamenti, alcuni residenziali, altri proprio condominiali. Ma sembra che le visite del Monaldeschi continuino tutt'oggi. Recentemente pare che sia stato visto, vestito da cavallerizzo, aggirarsi per le stanze del castello, e che una sua vecchia balalaika appesa al muro, ha cominciato a suonare da sola, annunciando l'arrivo del suo signore. Mistero o pubblicità?