cronaca

Ricci contro la Provincia: ci sottraggono un bene essenziale come l'acqua

venerdì 13 dicembre 2002
Giuseppe Ricci, segretario orvietano dei Ds e consigliere provinciale attacca l'assessore all'Ambiente della Provincia Gianni Pelini a causa del progetto relativo all'acquedotto della Pasquarella. Si tratta di un impianto che attingerà acqua dalle falde profonde nella zona di Baschi a vantaggio dei Comuni di Todi e Marciano. Ecco il testo del comunicato di Ricci:

Apprendo dalla stampa che l'assessore Pelini mi avrebbe rassicurato sull'acquedotto della Pasquarella spiegandomi che l'acqua proveniente da questa falda non verrebbe utilizzata per l'ambito corrispondente alla Provincia di Terni ma solo per alimentare i Comuni di Todi e Marsciano.

Ora, a parte il fatto che l'assessore Pelini ha svolto un intervento molto articolato esprimendo posizioni anche condivisibili (ma sarà lui a rettificare se lo riterrà opportuno), il punto è che queste affermazioni non solo non rassicurano ma confermano la grave preoccupazione per un progetto assurdo.

Che non è assurdo perché serve Todi e Marsciano piuttosto che Comuni in Provincia di Terni, giacchè condivido profondamente il principio di solidarietà.

E' assurdo perché contrariamente a quanto contenuto nella legislazione vigente e soprattutto in quanto contenuto nelle più elementari norme di buon senso la realizzazione di questo acquedotto prevede l'utilizzo di quelle falde profonde che vengono considerate risorse strategiche. Questo utilizzo ha innumerevoli controindicazioni.

La prima è che non si capisce quali risorse si utilizzeranno quando occorreranno momenti di emergenza reale se quelle strategiche vengono utilizzate in momenti che dovrebbero prevedere una gestione ordinaria delle acque.

Inoltre ci sono aspetti "secondari" come la possibilità di inquinamento della falda conseguente all'attività di perforazione piuttosto che la inconsapevolezza delle conseguenze dell'utilizzo di quella falda sulle altre soprastanti e limitrofe ed altro ancora.

Quindi ritenendomi assolutamente NON RASSICURATO da quanto si sta mettendo in atto richiamo fortemente l'Assessore Provinciale ed il Presidente Cavicchioli a far nuovamente presente agli Enti interessati la volontà del Consiglio Provinciale ed invito la Regione a riflettere in quanto sta prevedendo in merito all'utilizzo di risorse strategiche per la gestione ordinaria delle acque.