La truffa dei carrozzieri

Devono rispondere dell'accusa di associazione a delinquere finalizzata alla truffa. A finire davanti al giudice nel processo che ha preso il via qusta mattina per essere immediatamente rinviato alla fine di febbraio, sono stati due carrozzieri di Orvieto insieme ad altre tre persone. Questi ultimi sarebbero state le "menti" dell'operazione che consisteva nell'attestare (con la presunta complicità dei carrozzieri coinvolti) falsi incidenti stradali per poi sollecitare il corrispondente rimborso alle compagnie d'assicurazione. L'indagine era partita da Allerona dove i carabinieri avevano avuto il sospetto che si fosse consumata una delle prime truffe. Truffe che, secondo le accuse della procura, sarebbero andate avanti per un paio di anni fino al gennaio dello scorso anno.