cronaca

Colonnetta difende don Luca

venerdì 13 settembre 2002
Non c'è davvero pace per il povero monsignor Grandoni. Appena si era un po' stemperata la durissima polemica politica con Forza Italia e con gli altri partiti della Casa delle Libertà per la faccenda della presunta "sponsorizzazione" della festa della Margherita, ecco che spunta fuori un'altra grana. Questa volta è una folta rappresentanza degli abitanti di Colonnetta di Prodo ad insorgere contro la Curia che intende trasferire a Fabro il parroco don Luca per inviare al suo posto don Augusto, parroco di Ciconia. Pubblichiamo la lettera con la quale alcuni abitanti di Colonnetta hanno reso noto l'episodio:

“In data 12/09/2002, una delegazione della Comunità parrocchiale di Colonnetta, si è recata dal Vescovo per avere spiegazioni sull’imminente trasferimento del loro attuale Parroco (Don Luca Conticelli). I poveri cittadini però, non si sono visti dare la giusta importanza poiché sono stati “ricevuti” davanti alla porta dello studio e sono stati cacciati senza poter dire una sola parola perché ritenuti maleducati. Il Vescovo si è giustificato sostenendo che non può e non deve essere la comunità a decidere queste cose che sono esclusivamente di sua competenza. Sua ecc., non ricorda però che in tempi recenti, il suo volere è stato contrariato da una petizione popolare riguardo al trasferimento del Parroco di Cicoria (Don Augusto).

A questo punto ci chiediamo: perché altre parrocchie possono interferire nelle decisioni importanti e alla nostra Comunità non è concesso nemmeno esprimersi? C’è da puntualizzare che con l’arrivo del nuovo sacerdote (qualche anno fa) si sono verificati numerosi e corretti cambiamenti, quali: il buon esito delle feste del patrono (negli anni passati e in quello corrente), l’avvicinamento dei giovani alla Chiesa, e non meno importante, soprattutto la sincerità e la trasparenza delle azioni nei confronti della parrocchia.

Inoltre si è creata una spaccatura all’interno della comunità della suddetta parrocchia dove una minoranza molto influente impedisce, a volte anche con dei comportamenti scorretti, ogni iniziativa favorevole per il paese. L’unica cosa che desidera la comunità è di poter continuare il viaggio intrapreso con il proprio Sacerdote, e di non vedersi restituire un pastore che ha fatto di tutto per non essere più gradito in questa zona.

La Comunità di Colonnetta chiede gentilmente il vostro aiuto per far conoscere l’insostenibile situazione che si è creata nel suddetto paese. Pertanto vi saremmo grati se vorreste prendere in considerazione questo nostro sfogo per ricavarne un articolo
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Ringraziamo anticipatamente

La Comunità di Colonnetta