Indagato per abuso d'ufficio

Il reato ipotizzato dalla Procura sarebbe quello dell'abuso di ufficio a causa di alcune presunte irregolarita nelle procedure seguite per espropriare i terreni di alcun privati e cederli al consorzio Crescendo che dovrà poi gestire la seconda fase relativa alla relizzazione dell'area artiginale "La Colonnetta". Il sidnaco carboni risulterebbe indagato insieme ad altre tre o quattro persone e non si esclude che tra di loro possa esserci almeno un imprenditori tra coloro che hanno mostrato interesse per acquistare i terreni, attualmente di proprietà privata che l'amministrazione comunale si appresta ad espropriare ad un prezzo ritenuto eccessivamente basso da parte degli stessi proprietari i quali, non a caso, hanno già presentato ricorso al Tar dell'Umbria contro il provvedimento dell'amministrazione comunale. L'indagine della magistratura mira a far emergere eventuali "scorrettezze" nell'assegnazioni dei terreni ai futuri acquirenti oltre a chiarire i motivi per i quali il Comune non avrebbe emesso alcun bando pubblico per far partecipare i cittadini interessati alla presentazione di progetti da realizzare nella futura area produttiva.