cronaca

Il giallo di Acquapendente

mercoledì 19 giugno 2002
Brusca inversione di rotta nelle indagini condotte dalla magistratura viterbese per fare luce sull'omicidio di Zelide Pasquini, la donna di 81 anni che, lunedi scorso, è stata trovata priva di vita con la gola tagliata in piazza Girolamo Fabrizio, vicino a casa sua. Un vicino della Pasquini, conosciuto nel paese come allevatore di cavalli, Giampietro Bacchetti, ha cercato di tagliarsi la gola. Adesso è fuori pericolo all'ospedale di Belcolle. Gli inquirenti stanno concentrando la propria attenzione sulla figura di Bacchetti e, soprattutto, su un biglietto che l'uomo avrebbe lasciato prima di compiere il drammatico gesto. Contemporaneamente si alleggerisce la posizione del marito della donna che, nelle ore immediatamente seguenti all'omicidio era apparso il maggior indiziato. Le macchie trovate sulle sue scarpe non sarebbero di sangue come era apparso in un primo momento, ma di un'altra sostanza. Al centro dell'interrogatorio a cui lo stesso Bacchetti è stato sottoposto in ospedale ci sono stati, ovviamente, i rapporti tra lui e l'anziana donna.