cronaca

Sgozzata davanti casa, indagati i familiari

martedì 18 giugno 2002
Zelinda Pasquini, 81 anni, è stata uccisa barbaramente, sgozzata davanti casa, a pochi metri da Piazza Girolamo Fabrizio, nel centro d’Acquapendente. I carabinieri parlano di un'arma da taglio, ancora non rinvenuta, usata dal killer in piena mattina, attorno alle sette. I carabinieri capeggiati dal colonnello Vaccari, hanno escluso la pista di un omicidio per rapina, indagano invece all'interno dell'ambiente familiare della donna. Il marito, Trento Coppetti, 85 anni, è stato interrogato per ore nella caserma dei Cc, che lo avevano rintracciato nella sua vigna, dove si reca ogni mattina intorno alle sei, in stato di schock alla notizia del delitto. Oltre al marito, gli inquirenti hanno interrogato i figli della vittima, parenti e amici. Nel frattempo, procedevano i rilevamenti nel piccolo appartamento di vicolo delle Volte, all’interno del quale sono state rinvenute tracce di sangue dall’uscio di casa fino al lavandino del bagno.