cronaca

Il giallo delle doppie firme elettorali

venerdì 14 giugno 2002
La magistratura di Terni ha concluso il primo capitolo sull'indagine delle doppie firme sulle liste lettorali per le elezioni regionali del 2000. Una ventina di orvietani indagati, alcuni esponenti illustri, della sede ternana, di Forza Italia. In particolare, gli inquirenti avrebbero riscontrato alcuni casi di cittadini che hanno firmato due volte per altrettante liste, sembrerebbe su quelle dei Democratici e dei Verdi. L'inchiesta però potrebbe arrivare in alto anche perchè sembra che alcuni indagati siano stati raggirati da qualcuno che ha carpito la loro buonafede. Adesso gli avvocati si apprestano a chiedere perizie calligrafiche nella consapevolezza che il "trucco" sia stato posto in essere non dai firmatari ignari di tutto, ma da qualche ignoto raggiratore. I doppi firmatari orvietani hanno giurato di non essere proprio andati a Terni il giorno delle votazioni, ma questo non gli ha impedito la notifica di un decreto di condanna, emesso da tribunale di Terni.