Ferito all'occhio, per sei giorni senza risposte dai medici.

E' rimasto ricoverato per una settimana al Silvestrini di Perugia credendo che la scheggia metallica conficcata nel bulbo oculare fosse stata estratta. Dopo una settimana di dolori atroci i medici hanno detto la verità al paziente orvietano : "Non siamo riusciti ad estrarre la scheggia ...". L'ospedale non dispone di una sofisticata pinza detta 'calamitata' che avrebbe potuto asportare il corpo estraneo dall'occhio. L'uomo, originario di Sugano, è stato trasportato, e fatto dimettere dopo una settimana di ricovero, da un suo amico che non ha esistato ad accompagnarlo a Pesaro. Qui è stato operato d'urgenza e dopo tre ore e mezza la scheggia è stata finalmente estratta. Non sono da escludere comunque dei peggioramenti alla vista dovuti alla prolungata permanenza della scheggia nel bulbo oculare. I fatti si svolsero lo scorso 13 aprile, L'uomo stava martellando un cuscinetto di un trattore; il cuscinetto ha ceduto e si è spaccato, sono partite due schegge, la prima si è conficcata nell'occhio sinistro, trapassandolo ed arrivando vicinissimo al cervello, la seconda si è infilzata nell'addome.