cronaca

Roberto Colaninno indagato dalla Procura di Orvieto.

lunedì 25 marzo 2002
Una bolletta telefonica contestata da una signora ha portato all'avvio di un'inchiesta giudiziaria nei confronti dell'amministratore delegato e presidente della Telecom fino al 99. All'orgine della vicenda c'è una bolletta non riconosciuta come propria dalla signora la quale, all'epoca dei fatti, era abbonata ad un altro gestore della telefonia. Dopo molte insistenze, alla donna, assistita dall'avvocato Fausto Cerulli, è stato detto che all'origine della cifra piuttosto elevata da pagare poteva esserci l'utilizzo delle connessioni internet. Nel frattempo, pero' se non avesse provveduto a saldare il conto si sarebbe provveduto a disattivarle l'utenza telefonica. E così è stato anche se la donna ha successivamente pagato la bolletta contestata. La denuncia pero' era già partita. La signora contesta alla Telecom il principio in base al quale puo' essere disattivata la linea telefonica nel caso in cui un utente non paghi la bolletta oggetto di una controversia come in questo caso. La procura ha notificato alle parti una richiesta di proroga nelle indagini preliminari per altri sei mesi nei confronti del manager e di altri "soggetti da identificare" in attesa di acquisire il contratto che era stato stipulato dalla cliente.