Nuove aziende investono a Castel Giorgio.

Consultazione positiva del Consiglio Comunale di Castel Giorgio che ha approvato il Bilancio 2001. A fare corpo come voci di bilancio ci sono le vendite dei lotti della zona artigianale "La Torraccia" alle quali l'amministrazione comunale ha puntato molto come rilancio dell'imprenditoria locale. Ultime new entri nella lista degli imprenditori sono la Romana Farine e la fornace Sugaroni che oltre alla creazione di due nuove aziende rientrerebbero anche nello sfruttamento delle risorse geotermiche che già in passato avevano impegnato l'amministrazione in ingenti sforzi economici. L'azienda orvietana, alla quale mancano solo le certificazioni ambientali dell'Arpa, dovrebbe portare sull'alfina soltanto una parte della produzione che proprio grazie all'energia del sottosuolo diminuirebbe anche la fuoriuscita dei cattivi odori, oggetto di molte polemiche tra gli abitanti della rupe. Per quanto riguarda Sugaroni si prospetta proprio la creazione di un punto di stagionatura dei manufatti facilitato dalla possibilità di portare la pavimentazione dello stabile alle temperature adatte con un minor sforzo economico. L'area artigianale di Castel Giorgio i cui lotti sono stati venduti per metà, si arricchisce così di due nuove ed importanti presenze produttive.