cronaca

La crociata di Susanna.

giovedì 14 febbraio 2002
Ha scelto le colonne di Famiglia Cristiana per dar sfogo alle proprie forti perplessità in merito all'eccesso di immagini sessuali che si riversano quotidianamente sui bambini. Susanna Tamaro si dice assolutamente preoccupata per gli effetti che tale situazione sta producendo sui bambini che pensano al sesso anche quando si trovano in parrocchia. Per Susanna Tamaro non ci sono dubbi: «La continua e sconcia offerta di corpi nudi e di accoppiamenti che ci viene proposta dai mass media ha sortito i suoi effetti. Il sesso è diventato il motore della nostra vita. Si fa sempre prima, senza porsi limiti. Se non lo fai, o sei uno sfigato o hai delle tare». L'autrice del bestseller «Và dove ti porta il cuore» riflette sul sesto comandamento biblico che dice di 'non fornicarè. Tamaro afferma paradossalmente che oggi i ragazzi vogliono parlare «solo» di questo comandamento quando frequentano l'ora di catechismo, perchè, a differenza dei giovanissimi di tanti anni fa, oggi «sanno benissimo cosa vuol dire 'fornicarè ed è proprio di quello che vogliono parlare». La popolare scrittrice racconta anche un divertente episodio che le è stato riferito da un'amica catechista di una piccola parrocchia dell'Umbria. «Basta con le preghiere», ha detto un giorno un bambino di 9 anni alla catechista, «adesso sono grande e voglio fare l'amore». La Tamaro - 44 anni, single convinta, avendo ormai rinunciato definitivamente al matrimonio, per sua stessa ammissione - afferma di non essere una moralista nè di scandalizzarsi per la 'voglia di sessò che si respirà nella società, a cominciare dai discorsi dei ragazzi. E poi commenta: «Provo ugualmente una grande tristezza. Tristezza per la grande mistificazione imposta a chi ancora non è in grado di pensare con la propria testa». La scrittrice cattolica non approva infatti l'idea che il sesso venga fatto passare come «un'attività ginnica in grado di far provare qualche brivido di piacere e apparentemente innocua».