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"Gli Svizzeri chiudono e ci lasciano in mutande": li ricordano alcuni autori su "Zorro", la rivista di Gianni Marchesini

sabato 11 agosto 2012
"Gli Svizzeri chiudono e ci lasciano in mutande": li ricordano alcuni autori su "Zorro", la rivista di Gianni Marchesini

Attiva dal 1864, prima con la famiglia Von Moss (italianizzata "Vomossi") e successivamente con la famiglia Anselmi, ha chiuso il 31 luglio del 2012 l'antica torrefazione e drogheria "Gli Svizzeri". Un pezzo della storia di Orvieto, e varie generazioni di commercianti attenti e molto amati, che alcuni autori hanno ricordato, con i loro elzeviri, in un numero speciale di "Zorro", la rivista ideata e diretta da Gianni Marchesini che, con l'abituale sagacia, per l'occasione ha titolato "Gli Svizzeri chiudono e ci lasciano in mutande". Al loro posto, infatti, subentrerà un'ulteriore linea della vicina catena di biancheria intima "Intimissimi".

Per gentile concessione di Gianni Marchesini pubblichiamo, in varie notizie correlate, alcuni contributi tratti da "Zorro". Sentito il ringraziamento dell'intero staff de "Gli Svizzeri", che ha chiuso in bellezza tra l'affetto dei clienti più o meno abituali.

 

"Due etti, mezzo etto, a piacer" di Alessandra Carnevali

"Lutto per chiusura" di Anna Marchesini

"Le Svizzere" di Gianni Marchesini.

"Le buone cose di ottimo gusto" di Laura Ricci

"Una cascata di caramelle" di Nello Riscaldati