costume

Nuove ordinazioni celebrate dall'arcivescovo Mons. Marra: Danilo, Riccardo e Darek diaconi della Diocesi di Orvieto-Todi

lunedì 30 maggio 2011
Nuove ordinazioni celebrate dall'arcivescovo Mons. Marra: Danilo, Riccardo e Darek diaconi della Diocesi di Orvieto-Todi

Nella Concattedrale di Todi, Danilo, Riccardo e Darek sono stati ordinati Diaconi della Chiesa di Orvieto-Todi dall' amministratore apostolico, Arcivescovo Mons. Giovanni Marra. Numerose le autorità civili e militari intervenute. E inoltre tanti giovani, uomini e donne, parenti e amici, fedeli venuti da quasi tutte le parrocchie, ma soprattutto i sacerdoti della diocesi, quasi tutti, stretti intorno all'Arcivescovo per concelebrare l'evento.

Dopo la presentazione dei candidati all'Arcivescovo da parte di Mons. Marconi, Rettore del Seminario di Assisi, Mons. Marra ha tenuto l'omelia della quale riportiamo alcuni brani. "Non posso nascondere la mia commozione e la mia gioia - ha detto Mons. Marra - nel vedere qui raccolto, in questo straordinario tempio Concattedrale di Todi, tutto il popolo di Dio della Diocesi di Orvieto-Todi. Commozione e gioia perché qui vedo la Chiesa riunita nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. L'ordinazione diaconale per questi giovani è un momento di grande gioia perché è un passo importante per essere al servizio del popolo di Dio. Ringrazio i familiari e quanti hanno collaborato alla loro formazione e in modo speciale i rappresentanti delle parrocchie dove hanno svolto e continuano a svolgere il servizio pastorale".

"Cari fratelli e sorelle oggi diamo un segno importante che la Chiesa di Orvieto-Todi ha ripreso il suo cammino dopo un momento di disinformazione, di confusione, diciamolo pure, di sofferenza", ha aggiunto l'Arcivescovo, evidentemente alludendo alle recenti vicende che hanno visto l'allontanamento del Vescovo Scanavino. "La Chiesa non si può fermare - ha continuato - la Chiesa deve camminare, ogni cristiano deve camminare unito agli altri cristiani per assolvere la missione assegnata da Cristo non solo agli Apostoli ma ad ogni cristiano. Camminare insieme, camminare uniti, come oggi siamo qui riuniti. E allora rendiamo lode e grazie al Signore perché il Signore ha chiamato Danilo, Riccardo e Darek e loro hanno risposto".