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Presentazione nazionale e internazionale di Umbria Jazz Winter #16. Un'edizione d'eccellenza e un giorno in più che farà bene a commercianti e albergatori

martedì 21 ottobre 2008
Sono in corso i febbrili preparativi per la sedicesima edizione di Umbria Jazz Winter. Quest’anno la grande kermesse prevede, come è ben noto dalle polemiche nate sui costi del giorno aggiunto, ben sei giorni anziché i cinque tradizionali. Si inizia martedì 30 dicembre, e la chiusura è prevista per domenica 4 gennaio, con l’ultimo concerto del famoso artista brasiliano Joao Gilberto. “Fin dall’anno scorso, vista la grande riuscita della passata edizione, si è optato per prolungare la durata del Festival Jazz - dice Pirkko Peltonen, Assessore ai Grandi Eventi. E ciò per collegare il Festival al lungo ponte dell’Epifania che il calendario ci permette quest’anno. E’ un chiaro segnale da parte dell’Amministrazione per favorire i commercianti, gli albergatori, tutto ciò che ruota in città attorno all’evento cittadino più importante dell’anno”. Umbria Jazz Winter, evento organizzato dal Comune di Orvieto in collaborazione con l’Associazione Umbria Jazz, il cui direttore artistico è Carlo Pagnotta, e l’Associazione TeMa, giunge alla sua sedicesima edizione con un nuovo fiore all’occhiello. Il III Rapporto “Eurispes” presentato recentemente a Roma che segnala, infatti, proprio Umbria Jazz Winter tra le “cento eccellenze d’Italia”. Un esempio dell’Italia che funziona, e funziona bene. Uno dei “cento casi di successo del Sistema Italia”. “La scommessa fatta sedici anni fa si è rivelata vincente - continua Pirkko Peltonen - Vuol dire che questa città, piccola, è davvero speciale: sa cogliere e vincere le grandi sfide”. La nuova edizione d’eccellenza presenta come punta di diamante Joao Gilberto, musicista brasiliano di fama mondiale, creatore dell’amatissima bossanova. Sono passati 60 anni dai primi suoni di bossanova e per festeggiare l’avvenimento alla grande Joao Gilberto ha scelto proprio Orvieto. Quest’anno, oltre ad alcuni concerti in Brasile si è esibito solamente lo scorso giugno a Carnegie Hall di New York e si esibirà a novembre, in un concerto in Giappone. In esclusiva europea, Joao Gilberto si esibirà, a Umbria Jazz Winter, al Teatro Mancinelli, il 2, 3 e 4 gennaio 2009. Le prevendite, già iniziate, vanno a ruba. “La ‘brasilianità’ di questa edizione è evidente nello stesso manifesto del Festival - dice Pirkko Peltonen - opera dell’artista brasiliano Ivald Granato ci porta ad un mondo di emozioni vive e colorate. Proprio quello che ci vuole per scuoterci, in un periodo grigio, spesso di preoccupazioni come quello odierno”. Anche la conferenza stampa nazionale si svolgerà sotto il segno del Brasile. Si terrà, infatti, lunedì 29 ottobre nell’auditorium dell’Ambasciata Brasiliana a Roma, in Piazza Navona. La stessa Ambasciata Brasiliana ha dato il suo patrocinio alla manifestazione. Ma non è soltanto il Brasile ad essere presente ad Orvieto tra il Capo d’Anno e l’Epifania. Ben oltre 100 concerti si susseguono nei sei giorni della kermesse compreso, ovviamente, il grande concerto per la pace in Duomo il primo dell’anno. Non mancherà la Street Band quotidiana e non mancherà, certamente, il grande concerto di Capo d’Anno in Piazza del Popolo. “E’ ovvio che un impegno di questa portata richiede forze e risorse straordinarie - conclude Peltonen - il solo prolungare il festival aumenta i costi di un quinto. Ma ho l’impressione che questa volta, più di prima, tutta la città vi partecipi. Ed è normale che sia così: Umbria Jazz Winter è davvero una grande festa d’eccellenza di cui, giustamente, si sentono orgogliosi tutti gli orvietani”.