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Carnevale di Guardea: al via tra consolidato folclore e proposte-novità

venerdì 18 gennaio 2008
Torna puntuale e con un programma ricco di eventi festosi e di qualità l'appuntamento con il Carnevale di Guardea, da sempre occasione per esprimere i sentimenti e gli umori più radicati nella storia e nella cultura materiale della città. A Guardea, infatti, “carnevale” non è solo sinonimo di divertimento, maschere e carri allegorici, ma è anche riscoperta e riproposizione di tradizioni popolari, programmazione di incontri e di proposte culturali. La 9^ edizione del “Carnevale di Guardea” che si articolerà nelle tre date clou delle domeniche 20 , 27 gennaio e 3 febbraio, ripropone i temi cari alla tradizione popolare e alcune novità che contribuiranno certamente ad elevare lo spessore e la qualità della manifestazione. Curata come sempre dall'Associazione Culturale Nobile Divertimento, la proposta di quest’anno è stata realizzata anche con la collaborazione della “Società Sistema Museo” e, sotto lo slogan “Carnasciale, evoluzione di una festa”, propone nelle tre domeniche in cui sono in programma le tradizionali sfilate dei carri allegorici, tre itinerari didattici con esposizioni e visite tematiche nelle realtà ed emergenze archeologico-artistiche del territorio. Le sfilate dei carri allegorici saranno come sempre contornate e ravvivate da musiche, animazioni e artisti di strada. Numerose anche le iniziative collaterali, che si terranno in tutto il periodo carnevalesco secondo il programma predisposto. A conclusione di ogni incontro saranno proposti piccoli assaggi di suoni e sapori di altri tempi. Per l’Assessore alla Cultura della Provincia di Terni, Alberto Sganappa, che ha presentato la manifestazione a Palazzo Bazzani insieme al Sindaco di Guardea, Vasco Scianca, e al Presidente dell’Associazione culturale “Nobile Divertimento”, Giuseppe Palamides, i festeggiamenti carnevaleschi nel territorio di Guardea testimoniano quanto ancora siano avvertiti tra la gente, e non soltanto nelle fasce giovanili. “Così i carri allegorici scaturiscono da un concorso collettivo – afferma - che trova la propria recondita motivazione nell’insopprimibile desiderio di allietare la quotidianità tramite il riso, la satira, l’ironia. Sono sicuro di non risultare eccessivo nell’interpretarli come una delle tante espressioni culturali del territorio, meritevole d’essere attentamente tutelata e valorizzata. Anche il folclore è cultura - conclude - soprattutto quando si caratterizza e contraddistingue come segno identitario che difficilmente potrà essere scalfito”. “E’ nostra ambizione – ha detto tra l’altro il Sindaco di Guardea, Vasco Scianca - conferire a questo appuntamento, unico nel suo genere, almeno una rilevanza provinciale, trasformandolo in un evento di riferimento nella stagione invernale. Per questo occorre lavorare tutti perché l’iniziativa assuma sempre di più quelle caratteristiche di specificità, unicità e spessore culturale che la possano rendere sempre più originale”. “Il Carnevale è un laboratorio ove si imparano tante attività artigianali ed artistiche – afferma il Presidente dell’Associazione culturale “Nobile Divertimento”, Giuseppe Palamides - e, cosa assai importante, funge da momento di aggregazione. E' con questo spirito che stiamo elaborando un progetto molto ambizioso, che a giorni presenteremo a tutte le istituzioni interessate: un corso di formazione sulla cartapesta affidando tale incarico ad una associazione di categoria. Il corso si prefigge di realizzare oggetti di varie tipologie e dimensioni in cartapesta attraverso un percorso didattico,destinatari del corso sono i ragazzi delle Scuole Medie ai quali trasferire le conoscenze sulle tecniche e i procedimenti di lavorazione, per mantenere viva e tramandare questa particolare tradizione artistica. Le manifestazioni in programma per domenica 20 gennaio si svolgeranno all’insegna di “Storie di riti e di miti: dalle origini pagane alla libertà dei Saturnali” , con appuntamenti, a partire dalle ore 10, a Guardea (esposizione a cura del “Sistema Museo”), nella Necropoli del Vallone di S.Lorenzo e all’Antiquarium comunale di Tenaglie. Verranno, così, ripercorse le origini di questa antica festa. Il viaggio temporale del carnevale continuerà domenica 27 gennaio all’insegna di “Stravaganze e feste popolari: dagli eccessi dei romani alle follie medievali” con visita all’esposizione di Guardea e poi allo Scavo di Scoppieto e all’Antiquarium comunale di Baschi. Domenica 3 febbraio, giornata conclusiva delle manifestazioni, vivrà il clou della festa con “Carri, maschere e allegorie: scenografia della festa”, che ci riporterà al periodo rinascimentale. Questo terzo ed ultimo viaggio avrà inizio alle ore 10 dall’esposizione di Guardea, curata sempre dal “Sistema Museo”, per chiudersi al Castello di Alviano dove verranno proposti alcuni balletti d’epoca. Le manifestazioni saranno precedute, nella giornata di sabato 19 gennaio, da una conversazione di Francesco Bussetti, dirigente del servizio “Cultura” della Provincia di Terni, su “Il tempo della storia, il luogo della vita” che si terrà alle ore 17 nella sala consiliare del Comune di Guardea, mentre alle 21 nel Centro sociale di Guardea si terrà una sfilata di moda. Venerdì 25 gennaio, inoltre, la chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Cesareo ospiterà il concerto dell’Orchestra comunale di musica “A.Casasole” di Orvieto, che proporrà brani di Mozart, Rossini, Brahms e Moricone. Dal 18 al 27 gennaio e dal 1° al 2 febbraio, infine, nel Centro sociale di Guardea, in collaborazione con la “Sagra degli gnocchi”, si terrà una rassegna gastronomica dei prodotti tipici locali. In correlata il programma dettagliato della manifestazione

Carnevale di Guardea: il programma della IX edizione