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Bolsena rievoca la martire protettrice con i 'Misteri di Santa Cristina'. 23 e 24 luglio

venerdì 20 luglio 2007
Appuntamento a Bolsena il 23 e il 24 luglio, con la tradizionale manifestazione dei "Misteri di Santa Cristina" che ogni anno, in questi giorni di luglio, rievocano i martìri subiti dalla giovane santa al tempo dell’ultima persecuzione di Diocleziano all’inizio del IV secolo, martiri da cui, secondo l'agiografia, uscì indenne. Le gesta della martire rivivono, in occasione della ricorrenza calendariale, nella fantasia dei suoi concittadini attraverso un’antichissima azione scenica, vera “…reliquia vivente del dramma sacro…” popolarmente chiamata, appunto, "Misteri". La sera del 23 Luglio alle ore 22,00 la statua della martire è processionalmente traslata dalla basilica a lei dedicata nella chiesa del SS.mo Salvatore. Lungo il percorso nelle cinque piazze del caratteristico centro storico, vengono rappresentati su palchi altrettanti episodi, in forma muta ed immobile, del martirio di Cristina; come pure il mattino del 24 alle ore 10.00, quando la processione fa ritorno alla Basilica. La gente del luogo, in particolare i giovani, partecipa con entusiasmo e calore alla realizzazione dei dieci quadri viventi, orgogliosa e consapevole di far vivere una tradizione risalente al XVI secolo e che nel corso degli anni non ha subito manomissioni ed interruzioni. Il sapore che si percepisce in questa festa è quello forte delle cose genuine, quello antico della trasgressione dal quotidiano, quello paganeggiante dei miti delle società rurali, immersi come si è in tanta bellezza di gente e di luoghi. Questa singolarissima manifestazione ha interessato, nell’ultimo secolo, i maggiori studiosi di storia del teatro e di antropologia, da Pitrè a Toschi, dal D’Ancona al Di Nola. Le scene che normalmente vengono rappresentate sono: IL TAGLIO DELLE MAMMELLE, IL LAGO, LA RUOTA, LE CARCERI, I DEMONI, LE VERGHE, I SERPENTI, IL TAGLIO DELLA LINGUA, LE FRECCE, LA MORTE e LA GLORIA. I misteri terminano sul fare del mezzogiorno, quando il sole è più caldo e splendente, e allora è bello tuffarsi nelle acque fresche del “…lago che si beve.” La festa continua con una Estemporanea di Pittura, la Tombola e i tradizionali fuochi d'artificio sul lago .