Le compagnie partecipanti

Quella di quest'anno è la terza tenzone cortese per l’attribuzione del trofeo riservato agli arcieri che praticano il tiro con l’arco medievale; teatro della manifestazione e campo di gara sarà la fortezza Albornoz. Numerose compagnie interverranno da diverse città e contribuiranno ad una ulteriore crescita della manifestazione, realizzando all’interno della rievocazione medievale, quello che nel XIII secolo era uno dei passatempi e degli spettacoli più graditi ai nobili e al popolo. Accanto agli Arcieri di Porta Rocca di Orvieto, infatti, prenderanno parte alla tenzone: - il gruppo Arcieri Medioevali di Povo (Trentino Alto Adige), - il gruppo Arcieri di Treviso (Veneto) - gli Arcieri di Casaluce (Campania) - il gruppo “Cerre Sirius” di Ameglia (Liguria) - il gruppo di Sanluri (Sardegna) - la Compagnia Arcieri “Sagittae Apuliae” di San Nicandro Garganico (Puglia) - l'Armata Medievale di Amelia (Umbria) - la Compagnia Arcieri delle Cento Torri “Milites Offagna” - la Compagnia Arcieri “Infus Vulgaris” di Iesi-Maiolati (Marche) - il Gruppo Arcieri Fiorentini (Firenze) - gli “Arcieri del Borro” (San Giovanni Valdarno) - la Compagnia del Quartiere Canneti (San Quirico d’Orcia) - gli Arcieri delle Torri Nuove (Vicchio del Mugello) - la Compagnia “Virus Sagittae” - gli Arcieri dei Cantelmo di Povoli (Abruzzo) - la Compagnia Mons Iovis (Emilia Romagna) - i Lunghi Archi (Repubblica di San Marino) - la Compagnia Arcieri di Enna (Sicilia). Tutti gli arcieri praticano il tiro chiamato “istintivo” con frecce naturali in legno e piumaggio vero, in modo da poter essere più simili possibili ai tipi utilizzati nel Medioevo, offrendo uno spettacolo, appassionante e coinvolgente per il pubblico.