Riaperto al pubblico il Parco "Le Grazie". Nuove piantumazioni ed aree relax

Chiuso nel 2015, a seguito dei gravi danni causati da una tromba d’aria, è stato restituito alla città giovedì 31 ottobre, dopo un intervento complesso, eseguito in sinergia tra Comune, Agenzia Forestale Regionale, ASM e Soprintendenza paesaggistica, dal momento che l’area è soggetta a vincolo. L'area in questione è quella del Bosco de "Le Grazie", uno dei più importanti e antichi spazi verdi di Terni, collegato al Parco di Viale Trento e al Colle di San Valentino.

Qui, sono stati eseguiti un importante intervento di messa in sicurezza e una completa ristrutturazione del parco, al termine di un complesso iter, scandito da ripetuti sopralluoghi tecnici e conclusosi con il parere favorevole di compatibilità paesaggistica, da parte della Soprintendenza. Numerosi, gli interventi effettuati per rendere di nuovo fruibile al pubblico il parco. Sono state condotte analisi su 52 piante delle quali sono state valutate le condizioni.

Vegetative, fitosanitarie e di stabilità. Dall’esito delle indagini è emersa la necessità di abbattere 34 piante secche e pericolose, ma contestualmente sono state piantate nuove alberature. Il personale dell’Afor, in particolare, ha provveduto alla piantumazione di alberi ad alto fusto – 9 tigli, 2 sorbi, 3 lecci, 8 carpini e 5 aceri campestri – ed arbusti. Ovvero 6 ligustrum volgaris, 9 launus nobilis, 12 viburnus tinus.

L’intervento è stato realizzato nell’ambito del Progetto di Forestazione Urbana – "Lavori di riqualificazione e messa a dimora di nuove essenze arboree". Altri interventi hanno interessato l'illuminazione e poi i tombini, disostruiti per evitare allagamenti in caso di piogge sentieri e camminamenti, completamente ripristinati dopo anni d’incuria. Sono state, inoltre, ripulite dalle scritte i muri. A rendere più accogliente il parco, anche la posa in opera di nuove panchine.

E ancora la sistemazione e il rifacimento di tutte le staccionate e degli ingressi. Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco Leonardo Latini e gli assessori al verde e ai lavori pubblici, Benedetta Salvati ed Enrico Melasecche, oltre agli allievi dell’Istituto Briccialdi che hanno curato un'esibizione musicale. Per l'occasione, nella Sala Farini della Biblioteca Comunale, è stata allestita una mostra documentaria sul complesso "Le Grazie".

Realizzata in collaborazione con il Fondo Antico di BCT. Al Caffè Letterario, invece, ha avuto luogo la conferenza di Michele Benucci dedicata a "Il Giardino del Conte Antonio Manassei fatto edificare dalli fondamenti vicino al Convento della Vergine delle Grazie". Sì, perché il bosco, come sottolineato dal primo cittadino, è un "condensato di storia che va dall’edicola votiva della Madonna de Le Grazie, ai Giardini Manassei, alla Fonte del Pan Perduto che presto verrà rimessa in funzione".

Nuove aree relax e una nuova sistemazione generale, dunque, per il parco comunale che si inserisce nella più grande area verde di Terni, che si estende fino alla Basilica di San Valentino. Con gli eventi organizzati, l'Amministrazione Comunale ha voluto sottolineare il valore ambientale, sociale e, infine, storico di quest’area particolarmente cara ai ternani da secoli. "È anche questo – è stato ribadito – un modo per riappropriarci della nostra identità, migliorando la qualità della vita di tutti".