Gli impegni del Governo per risolvere le criticità ambientali del territorio

Come annunciato, il sottosegretario leghista al Ministero dell’Ambiente, Vannia Gava, ha fatto visita all’Umbria lunedì 12 novembre, accompagnata dal senatore Luca Briziarelli, capogruppo Lega in Commissione Ambiente. Sul tavolo, tematiche di fondamentale importanza per i territori come la realizzazione di un impianto geotermico sull'Altopiano dell’Alfina, la presenza della discarica "Le Crete" di Orvieto e l’annosa questione dello stato di salute della Conca ternana.

"La presenza del Governo sul territorio e il confronto con le amministrazioni comunali – ha spiegato il senatore Luca Briziarelli – è fondamentale. Le priorità per la Lega sono chiare: evitare i rischi legati alla presenza di impianti geotermici sull'Altopiano dell'Alfina, come richiesto da 25 Comuni dell'Umbria e del Lazio; impedire che Orvieto diventi la pattumiera dell'Umbria avviando un processo nazionale e regionale di superamento delle discariche attraverso un gestione integrata dei rifiuti, realizzando un'impiantistica adeguata presupposto fondamentale per il reale passaggio ad un'economia circolare; rifinanziare la Legge Speciale che riguarda la Rupe di Orvieto e il Colle di Todi di cui ricorrono i 40 anni; assicurare un ambiente sano a Terni attraverso un complessivo miglioramento di tutti gli indicatori senza rinunciare ad assicurare lo sviluppo e la prosperità della comunità".

Prima tappa della visita proprio nell'Alfina, dove la Gava si è confrontata con i sindaci dei Comuni interessati, a partire da Castel Giorgio con il primo cittadino Andrea Garbini.  "La Lega non è contraria a priori all’innovazione tecnologica o alla geotermia – ha detto il Sottosegretario – le risorse naturali finiscono ed è quindi necessario ricercare energie rinnovabili senza danneggiare il territorio e in condivisione con esso. A Castel Giorgio, mi sono confrontata con 25 sindaci, tutti contrari alla realizzazione di un impianto geotermico, non a priori, ma sulla base di studi tecnico-scientifici. Non possiamo stravolgere un territorio per la sicurezza dei cittadini bisogna sempre valutare accuratamente le opere che vengono costruite. Scriverò alla presidenza del Consiglio dei Ministri, chiedendo di valutare una volta in più il progetto relativo alla piana dell’Alfina e verificare con i nuovi strumenti di ricerca quanto esso sia effettivamente consono e appropriato per quel territorio".

La seconda tappa è stata al Palazzo Comunale di Orvieto dove il Sottosegretario ha incontrato il sindaco di Orvieto Giuseppe Germani e le associazioni ambientaliste. “In relazione alla discarica Le Crete di Orvieto mi sono presa l’impegno di confrontarmi con Arpa Umbria – ha spiegato la Gava – per capire che tipo di monitoraggi sono stati eseguiti, la tipologia di rifiuti riversati nel tempo e come si intende procedere per il prossimo futuro. Il Ministero lavorerà affinché nel paese si sviluppi la nascita di impiantistiche improntate a riciclo e riuso del rifiuto per  la produzione di energia e biogas”.

Attenzione massima, infine, anche per la questione ambientale della Conca con i parlamentari Luca Briziarelli, Riccardo Augusto Marchetti, Virginio Caparvi, il gruppo consiliare Lega Terni al gran completo, il sindaco Leonardo Latini, gli assessori Benedetta Salvati, Valeria Alessandrini, Enrico Melasecche, il capogruppo regionale Emanuele Fiorini, il segretario comunale Federico Cini. Tutti presenti ad accogliere in serata il Sottosegretario Gava per discutere delle problematiche che insistono sul territorio ternano. Al centro del dibattito il rapporto tra industria pesante e ambiente, la presenza degli inceneritori, il SIN Terni-Papigno, i dati contenuti nello Studio Sentieri e tematiche correlate come la viabilità e l’importanza di rivalutare la Orte-Civitavecchia, l’efficientamento energetico, le strategie innovative da mettere in campo. “Ora il Governo conosce le problematiche ambientali ternane – ha detto a fine giornata il sindaco Latini – e insieme lavoreremo per risolverle”.