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Contratto di Fiume interregionale per il Paglia. Vertice ad Orvieto di Umbria, Lazio e Toscana

giovedì 26 aprile 2018
Contratto di Fiume interregionale per il Paglia. Vertice ad Orvieto di Umbria, Lazio e Toscana

Su invito del sindaco Giuseppe Germani, mercoledì 2 maggio, presso il Comune di Orvieto, si terrà un incontro ristretto di carattere politico istituzionale tra i Sindaci del territorio Umbro, Toscano e Laziale del Bacino del Paglia, l’Autorità di Distretto Idrografico dell’Appennino Centrale, i Consorzi di Bonifica operanti su tale area e le tre Regioni per analizzare lo stato di attuazione del Contratto di Fiume per il Paglia - già avviato e che vede il Comune di Orvieto come Ente Capofila - in una prospettiva non solo Umbra ma interregionale.

“A seguito di quanto già effettuato con il Coordinamento Scientifico organizzativo di Alta Scuola ed il lavoro dei 4 Tavoli Tematici (Sicurezza Idraulica - idrogeologica: Endro Martini - Alta Scuola; Qualità ambientale: Filippo Belisario - WWF Orvieto; Sviluppo socio economico sostenibile: Luca Sabatini - Confindustria Umbria; Fruizione: Enrico Petrangeli - Paglia Bene Comune, n.d.r.), esposto nel secondo report intermedio approvato dal Consiglio Comunale il 15 febbraio scorso di quest’anno, il ‘Contratto di Fiume per il Paglia’ rappresenta oggi - afferma il Sindaco Germani - lo strumento cardine e strategico per il Bacino del Paglia, per la difesa di Roma dalle piene e per il miglioramento sia della qualità dell’ambiente che della gestione delle risorse idriche a livello locale”.

“Vedo il Contratto di Fiume per il Paglia – continua Germani - come un contenitore capace di copianificare, coprogettare e sviluppare soluzioni condivise di interesse comune per tutto il nostro territorio, superando limiti e confini amministrativi e ideologici che non hanno più ragione di esistere”.

“Per questo dopo l’incontro del 2 maggio - conclude il Sindaco - ho convocato per martedì 8 maggio, sempre in Comune, il Coordinamento generale e i coordinatori dei 4 Tavoli Tematici. Successivamente convocherò un incontro con tutti gli stakeholder privati e il mondo dell’associazionismo del bacino del Paglia, che hanno già aderito o che vorranno aderire al Contratto di Fiume. Sono certo che, in questo contesto e in questa prospettiva interregionale, il Contratto di Fiume per il Paglia andrà a costituire un esempio pilota per tutto il Paese”.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Orvieto