Progetto EVA+, attivo il distributore di elettricità per la ricarica veloce dei veicoli

Distributore di elettricità per veicoli elettrici nel parcheggio di proprietà comunale presso il Centro Commerciale “Porta d’Orvieto”, al n. 59 di via Angelo Costanzi. Il distributore fa parte delle prime trenta colonnine di ricarica veloce “Fast Recharge” per i veicoli elettrici sulle strade a lunga percorrenza, nell’ambito del progetto EVA+ - Electric Vehicles Arteries, che ha l’obiettivo di potenziare la rete di ricarica veloce su tratta extraurbana. Lo rende noto E-Distribuzione S.p.a (società con unico socio soggetta a direzione e coordinamento di Enel Spa) con la quale il Comune di Orvieto ha sottoscritto il Protocollo d’Intesa la cui durata arriva al 2024, a completamento del progetto EVA+ per l’installazione di una rete di ricarica veloce per ricaricare le auto elettriche in autostrada.

EVA+ è il progetto di mobilità elettrica che prevede l’installazione, in tre anni lungo le tratte extraurbane, di 200 colonnine di ricarica veloce, 180 in Italia e le altre 20 in Austria. Il programma, co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito di “Connecting Europe Facility”, vede la collaborazione di Enel, in qualità di coordinatore, e Verbund (principale utility austriaca) insieme ad alcuni tra i principali costruttori automobilistici di veicoli elettrici a livello mondiale come Renault, Nissan, BMW e Volkswagen Group Italia (rappresentata dalle marche Volkswagen e Audi).

Si tratta della prima rete di ricarica che consentirà di utilizzare i veicoli elettrici fuori città. La tecnologia di ricarica installata sulle infrastrutture denominata “Enel Fast Recharge Plus” è stata interamente sviluppata da Enel che garantisce un pieno di energia in meno di 20 minuti, compatibile con tutti i veicoli elettrici in commercio e nel rispetto dei più alti standard di sicurezza. Con questo primo gruppo di installazioni del progetto EVA+ - fa sapere Enel - è stata “elettrificata” la tratta Roma-Milano, con una infrastruttura di ricarica ogni 60 km circa. I 30 punti di ricarica si trovano principalmente in aree adiacenti agli accessi autostradali per consentirne l’uso anche a coloro che utilizzano veicoli elettrici per spostamenti extraurbani con soste compatibili con il tempo di ricarica, in luoghi come ad esempio i centri commerciali.

Per implementare il progetto sono stati siglati accordi con centri commerciali come il circuito Outlet Village, Comuni, hotel, ristoranti, gruppo ACI, Anas, le stazioni di servizio Total Erg e API/IP. Nel dettaglio, i Comuni che hanno aderito a EVA+ offrendo aree pubbliche nei pressi delle uscite autostradali sono: Barberino del Mugello, Firenze, Orvieto, Cassino, Tortona, Trivolzio, Vicolungo, Carpi, Albisola Superiore, Ronco Scrivia, Sant’Ilario d’Enza, Terranova Bracciolini.

In tutta Europa il trasporto continua a contribuire all’inquinamento atmosferico, all’aumento delle emissioni di gas serra e a numerosi impatti ambientali, come è evidenziato nel rapporto TERM 2011 da qui la sollecitazione agli Stati membri dalla Commissione europea di interventi di riduzione delle emissioni nocive nell’atmosfera e di ammodernamento dei sistemi stradali urbani ed extra-urbani, attraverso la realizzazione di reti infrastrutturali per la ricarica di veicoli elettrici sui territori nazionali come obiettivo prioritario e urgente nell’ottica di tutelare la salute e l’ambiente.

"In questo scenario – spiega l’Assessore all’Energia, Floriano Custolino – la collaborazione con E-distribuzione S.p.A. consente anche di avviare con il Comune di Orvieto un tavolo di lavoro congiunto, istituzionale, amministrativo e tecnico-opertivo, sul tema della mobilità elettrica dal punto di vista strategico, tecnologico e logistico, finalizzato in particolare a studiare e facilitare la possibilità di ampliare il raggio di percorrenza dei veicoli elettrici, a partire dall’installazione della infrastruttura di ricarica presso l’area di parcheggio del Centro Commerciale ‘Porta d’Orvieto’i n prossimità del casello autostradale”.

“Con la sottoscrizione del Protocollo – conclude - E-distribuzione S.p.A. ha assunto tutti i costi e le spese relative all’installazione dell’infrastruttura di ricarica, mentre il Comune di Orvieto si è impegnato ad individuare l’area più idonea. Comune ed E-distribuzione S.p.A. si sono impegnati, inoltre, a studiare ed eventualmente sviluppare e integrare nel programma, ulteriori iniziative di mobilità elettrica, anche attraverso collaborazioni e intese con interlocutori enti pubblici e/o privati (quali aziende, enti, associazioni di categoria, Università e centri di ricerca) e ricercando le opportunità offerte da programmi finanziati”.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Orvieto