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"M'illumino di meno". Ecco dove la condivisione accende il risparmio energetico

giovedì 23 febbraio 2017
di Davide Pompei
"M'illumino di meno". Ecco dove la condivisione accende il risparmio energetico

"In ogni condivisione c’è un risparmio di energia. Ogni condivisione genera energia. Condividere fa bene". Luci spente, allora, venerdì 24 febbraio per accendere l'energia della condivisione in occasione di "M'illumino di meno", la più grande campagna radiofonica nazionale di sensibilizzazione ideata dalla storica trasmissione di Radio2 "Caterpillar" che invita a razionalizzare i consumi energetici. Dopo aver spento simbolicamente mezza Europa e acceso tricolori puliti in tutta Italia, l’iniziativa è giunta alla sua tredicesima edizione. Quest’anno, oltre agli spegnimenti gli organizzatori della manifestazione invitano tutti coloro che aderiscono a compiere un gesto di condivisione contro lo spreco di risorse.

È dimostrato, infatti, come la più grande dispersione energetica sia causata dallo spreco in tutti ambiti dei consumi: alimentari, trasporti, comunicazione. Per questo Caterpillar invita tutti gli ascoltatori a "condiVivere": dando un passaggio in auto ai colleghi, organizzando una cena collettiva nel proprio condominio, aprendo la propria rete wireless ai vicini e in generale condividendo la proprie risorse come gesto concreto anti spreco e motore di socialità. Chiamate in causa, istituzioni di tutti i livelli, associazioni culturali e sportive, scuole di ogni ordine e grado e soprattutto singoli cittadini che, forti di tanta partecipazione, salutano come maturo il momento di far diventare questa festa diffusa un appuntamento fisso e riconosciuto. Di qui la proposta, formulata, dell'istituzione della Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili.

Per la prima volta, inoltre, alla campagna aderisce anche il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Cresce di ora in ora il numero di musei, monumenti e parchi archeologici statali italiani che parteciperanno. "Dagli scavi di Pompei al Colosseo, dai Bronzi di Riace a Palazzo Pitti di Firenze, dalla Galleria Sabauda di Torino alla Reggia di Caserta agli studios di Cinecittà sono oltre 60 i luoghi della cultura che abbasseranno o spegneranno parte della propria illuminazione dalle 19 e alle 19.15". Qui, l'elenco completo.

Ad ORVIETO, resteranno spente dalle 18 alle 23 circa non solo le facciate del Palazzo Comunale, ma anche quelle del Palazzo del Capitano del Popolo, sede del Centro Congressi, e quella del Palazzo dell'Opera del Duomo, di fronte alla cattedrale. "Nell’ottica del risparmio energetico – riferisce l'assessore all'energia Floriano Custolinol'Amministrazione sta portando avanti vari interventi finalizzati sia al risparmio in quanto tale, sia alla messa in sicurezza elettrico/strutturale degli impianti. Attraverso un regolare bando di gara, è stato affidato ad un tecnico professionista, l’incarico di redigere il progetto generale sull’efficientamento e messa in sicurezza dell’intera pubblica illuminazione. Tale intervento è stato pensato per stralci funzionali, di modo che si possa intervenire da subito per gli impianti più energivori con risorse proprie dell’Ente. Questo ci permetterà di abbassare il consumo di energia elettrica, di perseguire una illuminazione da regolare in ogni zona illuminata e allo stesso tempo di evitare l’inquinamento luminoso.

"Nel 2016 – aggiunge - grazie ad un lavoro certosino svolto dagli uffici, siamo riusciti ad entrare in CONSIP, questo ci permetterà di abbassare il costo dell’energia elettrica al kWh per i prossimi anni; sempre nel 2016 sono state sostituite lampade ai vapori di mercurio con lampade più tecnologiche. Siamo in attesa, inoltre, del cofinanziamento regionale che interessa la Mobilità Alternativa, cioè le scale mobili di Foro Boario. Questo intervento riguarda l’inserimento di impianti tecnologici (variatori di flusso) che permetteranno di rallentare il moto delle scale quando l’utenza è assente. È previsto poi l’efficientamento con lampade a led dell’intero percorso. Sempre nel 2017 verranno integrate le colonnine per l’alimentazione delle auto a corrente nel centro storico. L’Ufficio Tecnico del Comune, infine, si è attivato anche per quanto riguarda il settore termico, andando a cofinanziare l’installazione di dispositivi per la termo regolarizzazione e la contabilizzazione su immobili del centro storico, utilizzando incentivi conto termico 2.0 e POR FESR, che hanno permesso di abbattere il finanziamento di una buona parte dell’intera spesa iniziale oltre che abbassare i consumi”.

In Via dell'Innovazione, è Vetrya a rispondere presente e, in particolare il Vetrya Miniclub. In occasione della Giornata del Risparmio Energetico i più piccoli realizzeranno originali collage, i più grandi invece la storia di un supereroe ispirato alle energie rinnovabili. Tra i locali che, almeno per una sera, hanno scelto di "illuminarsi di meno", anche la Pizzeria Trattoria "San Severo" in località Torre San Severo, al civico 8 di Via del Corniolo. Qui, oltre alla suggestiva atmosfera del lume di candela, è previsto un menù a basso impatto ambientale. Per ulteriori informazioni: 0763.628923

Aderisce, poi, per il secondo anno consecutivo, la Pro Loco di CASTEL VISCARDO proponendo la “Passeggiata Sostenibile” a piedi che venerdì 24 febbraio attraverserà alcune vie del paese. Ritrovo alle 18 in Piazza IV Novembre, mezz'ora dopo la partenza. Durante il tragitto, in collaborazione con la Biblioteca Ragazzi “L. Sandri” i più piccoli leggeranno la storia, da loro inventata nel corso dei laboratori di scrittura creativa e immaginazione, del "Super Eroe del Risparmio Energetico". Sarà proprio quest'ultimo ad accompagnare i presenti fino al campo sportivo dove è in programma una suggestiva dimostrazione di tiro con l'arco a cura del Gruppo Arcieri. Consigliato l'utilizzo di una torcia. Aderiscono all'iniziativa patrocinata dal Comune anche l'Associazione Polisportiva di Castel Viscardo e alcuni locali che propongono la “Cena a lume di candela...e senza smartphone!” per ri-accendere l'energia della condivisione, anche a tavola.

Per un'ora, dalle 18.30 alle 19.30, sarà spenta simbolicamente anche la facciata del Museo Vulcanologico di SAN VENANZO. "Oltre a spegnere il museo - afferma il sindaco Marsilio Marinelli - invitiamo anche i cittadini che potranno a fare altrettanto con le luci e tutti i dispositivi elettronici non indispensabili. È un gesto simbolico per promuovere una riflessione sul tema dello spreco di energia che si può evitare con interventi strutturati ma anche con semplici accorgimenti che ogni singolo può mettere in pratica".

Ad ACQUAPENDENTE, una serie di realtà pubbliche e private hanno aderito spegnendo le fonti luminose come gesto simbolico di risparmio energetico e invitando tutti a compiere gesti di condivisione contro lo spreco di risorse. Energizzante, la caccia al tesoro per famiglie, immersi nella natura proposta già sabato 18 febbraio al Museo del Fiore di Torre Alfina dove sono state illustrate le buone abitudini proposte per “M’illumino di meno”, raccolte quelle che attuano e suggeriscono i visitatori e presentate quelle indicate dal Rapporto sul Risparmio Energetico, stilato ogni anno dall’ENEA. Spente nel pomeriggio le luci, con l'invito a godere del tramonto e osservare le stelle, apprezzabili al meglio per via del ridotto inquinamento luminoso sia nella Riserva Naturale Monte Rufeno, dove ha sede l'Osservatorio Astronomico, sia nella cittadina e nelle sue frazioni.

Oltre una decina, tra ristoranti, osterie ed enoteche, i locali dimostratisi sensibili al risparmio energetico – alcuni già partner della Carta Europea del Turismo Sostenibile della Riserva che hanno ospitato la "Cena a lume di candela...e senza smartphone!", quanto mai necessaria per riattivare le energie della relazione, raccontando le attenzioni che hanno per la sostenibilità e per le filiere dei prodotti con cui hanno proposto un menù alla carta.La giornata si è conclusa in un Teatro Boni eccezionalmente al buio per un pubblico illuminato dal concerto acustico che ha segnato il ritorno del cantautore Piji, al secolo Pierluigi Siciliani, accompagnato dalla Emmet Ray Manouche Orkestra. Il clarinetto di Gian Piero Lo Piccolo, le chitarre soliste di Moreno Viglione, Augusto Creni, Gabriele Giovannini, quella ritmica di Gianfranco Malorgio e il contrabbasso di Giuseppe Civiletti per portare in scena "L'amore ai tempi dello swing".

Venerdì 24 febbraio, invece, la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili, aperta a tutte le forme di creatività, e chiamata non a caso anche anche “Festa” al Museo del Fiore coincide con la lettura annuale del rendimento dei pannelli fotovoltaici. A partire dalle 17, si spegneranno le luci che illuminano l'edificio e, in contemporanea, il Palazzo Comunale. Un evento collettivo, rigorosamente sintonizzati su Radio2 e l'invito, a casa o in piazza o ancora nei locali aderenti, a sperimentare di nuovo nella serata le buone abitudini del risparmio energetico, a condividerle e a condividere.

Nella vicina Toscana, risponde presente all'appello il Comune di MANCIANO che, dal tramonto alla mezzanotte, lascerà spenti alcuni lampioni dell'illuminazione pubblica, in maniera alternata, delle circonvallazioni e di Via Marsala. "Un gesto simbolico - dicono - contro lo spreco di risorse".

Per ulteriori informazioni:
www.caterpillar.blog.rai.it