Guido Barlozzetti fa da testimonial all'orto medievale

Sono quasi 2500 i voti espressi online a favore del progetto dell'orto medievale di San Giovanale di Orvieto nell'ambito dell'iniziativa "I luoghi del cuore FAI", il censimento nazionale dei piccoli grandi tesori urbani da sostenere che prevede il recupero per la zona verde a ridosso dell'antica chiesa da poco riaperta al culto dopo il restauro degli affreschi con la realizzazione di un orto medievale con specie botaniche caratteristiche, sul modello del giardino dei semplici.

Per dare continuità all'idea è possibile ancora sostenere la candidatura così da poter richiedere un intervento diretto che la sottrarrà dall'abbandono fino a renderla adeguatamente fruibile a residenti e turisti. I beni che entro domenica 30 novembre riceveranno un ampio segnalazioni potranno infatti presentare al FAI una richiesta di intervento diretto, che verrà sponsorizzato da Intesa Sanpaolo. Oltre che online, i moduli di raccolta firme sono presenti presso il Punto FAI al Museo dell'Opera del Duomo (Palazzo Soliano - Museo Emilio Greco), l'Ufficio Turistico IAT in Piazza Duomo, il Caffè Montanucci, la Libreria dei Sette e in altri esercizi pubblici della città.

La candidatura dell'orto di San Giovenale vede in campo in veste di testimonial anche l'autore e conduttore tv Guido Barlozzetti. "L'Orto di San Giovenale - scrive - è un balcone sospeso sul bordo della rupe di tufo su cui sorge Orvieto. Un luogo dello sguardo e un luogo dello spirito, su cui veglia la chiesa di San Giovenale, la più antica della città, ricca di affreschi che rappresentano un capitolo prezioso della pittura altomedievale. Un'atmosfera unica, la natura delle cose, la devozione, il lavoro e l'arte dell'uomo".