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Il sindaco di Bolsena sul progetto della centrale geotermica dell'Alfina

lunedì 22 luglio 2013
Il sindaco di Bolsena sul progetto della centrale geotermica dell'Alfina

In una lettera inviata al Ministro dell'Ambiente Andrea Orlando, il sindaco di Bolsena Paolo Dottarelli evidenzia come sia fondamentale che "per la nostra economia turistica, il nostro territorio rimanga incontaminato e privo di rischi per le comunità residenti". Dottarelli ricorda come già in anni precedenti l'Enel aveva abbandonato il progetto della centrale geotermica sull'Alfina, tra Castel Giorgio e Acquapendente, ritenendolo improduttivo e che invece oggi, su base sperimentale, vuole realizzare la società Itw Lkw Geotermia Italia.

"Il progetto della Itw Lkw - spiega Dottarelli - si inserisce nel sistema dei progetti pilota e prevede lo sfruttamento di un bacino geotermico tra Umbria e Lazio. Tale risorsa, già abbandonata da Enel nel passato, presenta importanti criticità dipendenti dalla presenza di cappe di Co2 in pressione al tetto del serbatoio, dalla presenza di falde idropotabili in superifice fino al lago di Bolsena che potrebbero potenzialmente risultare danneggiate da eventuali contaminazioni profonde ma, soprattutto, la chiara evidenza, scoperta da Enel nel 1977, che il sottosuolo è estremamente fragile e capace di generare terremoti anche con piccole iniezioni di fluido. Il progetto in questione prevede re-iniezioni che sono di 6 volte superiori a quelle eseguite da Enel nel 1977 e che hanno prodotto eventi sismici anche avvertiti dalla popolazione".

Per il sindaco bolsenese è dunque "opportuno rimarcare che la società Itw Lkw non ha mai realizzato impianti geotermici. Per questi motivi l'amministrazione comunale di Bolsena ritiene che ogni intervento sul territorio,anche quando si tratta di impianti pilota che hanno iter agevolati, debba essere concordata con le amministrazioni ed i cittadini, al fine di garantire tutti le condizioni di sicurezza che richiedono tali tipologie di impianti. Nessuna pregiudiziale precostituita contro la geotermia ma solo la richiesta di garantire la tutela della salute e sicurezza dei cittadini. Al momento tali condizioni non sembrano".