Successo per le attività nel settore apistico del Museo Naturalistico di Lubriano

Continuano con successo le attività nel settore apistico del Museo Naturalistico di Lubriano, anche grazie al fondamentale supporto del Comune di Lubriano.

Il Museo, nell'ambito dei progetti per la tutela della biodiversità, ha individuato l'Ape italiana (Apis mellifera ligustica) quale fondamentale indicatore biologico. Attraverso lo studio di tale specie, l'allevamento di popolazioni geneticamente selezionate e le relative azioni di sensibilizzazione, vengono indagati in particolare il ciclo vitale delle api e le loro relazioni con peculiri ecosistemi locali; le più comuni flore di interesse apistico nel Lazio e nella Tuscia; le principali cause di malattia degli sciami.

Un filone attivato parallelamente alla ricerca "sul campo", è quello formativo e didattico: nel periodo Novembre 2011 / Ottobre 2012, sono stati complessivamente 72 gli iscritti ai diversi Corsi (Giornate d'Informazione, Corsi Base e Corsi di II° livello di Apicoltura Biologica) - provenienti praticamente da tutta Italia, e in particolare da Lazio, Umbria, Marche, Campania, Basilicata e Puglia. Per i prossimi due fine settimana (20, 21 e 27, 28 ottobre) è previsto lo svolgimento del Corso Base di Apicoltura Biologica, il secondo di questa tipologia dell'anno 2012, presso il Teatro dei Calanchi di Lubriano.

Altri Corsi di approfondimento (Allevamento di Api regine e Analisi sensoriale del Miele) sono in programma per l'inverno 2012 e la primavera 2013.

Per maggiori informazioni è possibile scaricare l'intero programma dal sito www.museolubriano.com, oppure rivolgersi direttamente ai seguenti contatti: direzione@museolubriano.com - Cel. 328.5430394 (Mirko Pacioni) - Cel. 333.7970018 (Andrea Mengassini)