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Cambia l'amministrazione ma l'inciviltà dei cittadini rimane la stessa. Vecchio e ricorrente il problema dei "butti" accanto ai cassonetti

domenica 23 agosto 2009
Cambia l'amministrazione ma l'inciviltà dei cittadini rimane la stessa. Vecchio e ricorrente il problema dei "butti" accanto ai cassonetti

Cambia l'amministrazione ma l'inciviltà di molti cittadini - non sappiamo se residenti o non residenti, o se di entrambe le specie - rimane la stessa. Ripetutamente, e da tempo purtroppo immemorabile, i quotidiani locali, online e non, segnalano o ricevono segnalazioni di spiacevoli e consistenti abbandoni di rifiuti nei pressi dei cassonetti, specie di quelli più decentrati.
Un punto che da sempre è preso particolarmente di mira da chi pensa che sia questo il modo più semplice di liberarsi dei rifiuti ingombranti è l'incrocio nei pressi della zona artigianale di Ciconia, sulla strada che porta verso Osarella e Corbara. Abbiamo già segnalato varie volte l'abbandono di ingombranti in questa zona, e ora torrniamo a farlo su segnalazione, con tanto di foto, di un lettore.

Poco dopo l'incrocio che porta alla zona industriale di Ciconia, infatti, è presente un cassonetto, segnala Paolo Zanetti, "ormai punto di riferimento per una discarica pubblica a cielo aperto, periodicamente riempita da cittadini indegni e poi svuotata dalle apatiche e compiacenti autorità preposte". Questa volta, poi, si è davvero esagerato: tra i rifiuti versati sul bordo della strada, infatti, come si può vedere nelle foto è presente anche eternit!

"Sono indignato verso tutti quei cittadini che pensano a curare solo l'orto di casa e poco si preoccupano se nelle strade si riversa l'immondizia - afferma ancora Paolo Zanetti - come pure verso delle autorità incapaci di gestire il rispetto delle zone pubbliche. Autorità che non si degnano neanche di mettere un cartello per indicare il divieto di scarico, posto che questo sia un freno all'inciviltà delle persone.Tempo fa chiesi ad un operatore che stava prelevando i rifiuti in quel punto perché non mettessero uno di quei grandi cassoni per la raccolta, onde evitare, almeno, lo sparpagliamento dei rifiuti. "Non è possibile", mi rispose, "perché qui non è consentito lo scarico dei rifiuti". Scusate lo sfogo, ma vengo da una zona d'Italia dove da anni si attua la raccolta dei rifiuti porta a porta, dove il controllo è capillare e dove la gente ha capito che una strada pulita fa bene a tutti: anche al proprio orto e alle proprie tasche".

A nostra volta amareggiati da comportamenti incivili che non accennano a retrocedere, sottolineiamo che questo ricorrente fenomeno non può essere giustificato dalla chiusura - temporanea ma oltremodo protratta - della stazione ecologica, dal momento che è possibile disfarsi degli ingombranti gratuitamente e in piena legalità consegnandoli direttamente presso gli impianti in località "Le Crete", oppure attraverso un ritiro domiciliare su appuntamento, anch'esso gratuito, rivolgendosi ai seguenti numeri telefonici:
- 0763 344799 per gli abitanti del centro storico;
- 0763 215315 per gli abitanti del restante territorio comunale.

Ricordiamo infine che sono inoltre previste denuncia all'autorità giudiziaria e pesanti multe per chi deposita e abbandona rifiuti in luoghi impropri.