ambiente

Il PRG di Porano approvato dal Consiglio provinciale. La minoranza abbandona l'aula per protesta

mercoledì 21 gennaio 2009
Passa in Consiglio provinciale, dopo l’esame tecnico e quello della Commissione consiliare, il nuovo piano regolatore di Porano, con i voti della maggioranza e quello contrario dell’Udc. Il piano, il primo dell'Orvietano congedato con l’adeguamento alla legge 11/05 in materia di rispetto dell’ambiente e valorizzazione delle zone agricole, prevede, nel rispetto dei limiti di legge, una nuova modulazione delle cubature. L’esame degli uffici della Provincia ha rilevato il rispetto da parte del Prg sia del Put (Piano urbanistico territoriale) regionale che del Ptcp (Piano territoriale di coordinamento provinciale), con l’aggiunta di un sostegno della Provincia per lo sviluppo della rete ecologica comunale relativa alle interconnessioni fra territorio e specie migratorie per sviluppare e favorire il rapporto uomo, natura e ambiente. L’Ente comunale ha inoltre recepito correttamente il vincolo posto dalla Sovrintendenza intorno all'abitato, comprendendolo correttamente nelle prescrizioni al piano. Anche se sul vincolo, come è noto, il Comune di Porano ha avviato un ricorso al TAR, ritenendolo eccessivo. In occasione del voto, Alleanza nazionale-PdL e Forza Italia-Pdl hanno abbandonato l’aula in segno di protesta. Mario Montegiove (Capogruppo An-PdL) a nome dei gruppi ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Nutriamo dubbi sulla legittimità dell’atto che potrebbe anche essere annullabile poiché il parere dell’Asl è successivo alla pubblicazione del Prg. Nel rendere noto che valuteremo l’opportunità di intraprendere azioni di tutela in merito, registriamo nel frattempo i mal di pancia della maggioranza che ha impiegato due sedute per trovare il numero legale e la compattezza necessari per l’espressione del voto su una materia che il Consiglio provinciale non ha avuto modo di approfondire, sollevando perplessità sulle modalità di gestione della pratica stessa”.