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Frana e chiusura dell'Amerina. Il Sindaco di Baschi: "L'Anas non ha mantenuto gli impegni"

martedì 16 dicembre 2008
Pare che verrà chiusa per almeno due mesi la strada S.S. 205 “Amerina” in Località Fori di Baschi, che al Km 48,100 ha subito, come già è accaduto nell’inverno dell’anno 2004/2005, un nuovo consistente smottamento verificatosi nella notte tra il 15 ed il 16 dicembre 2008. Il sopralluogo compiuto nel pomeriggio di oggi dall'Anas e dalla Protezione Civile avrebbe infatti stabilito che è questo il tempo minimo necessario, pioggie permettendo, per l’intervento di consolidamento e della messa in sicurezza della scarpata. L’Amministrazione di Baschi, estremamente preoccupata per l'interruzione che tanti disagi crea alla vita sociale ed economica dei residenti del comune, tagliando di fatto la loro possibilità di accedere al proprio casello autostradale (quello di Orvieto) e comunque rallentando i collegamenti col comprensorio, esprime forte dissenso e protesta con una lettera inviata dal Sindaco, Isauro Grasselli, al Prefetto di Terni, alla direzione dell'Anas, agli organi politici di Provincia e Regione e al Dipartimento nazionale della Protezione Civile. “Già nell’anno 2005 – scrive il Sindaco Grasselli - il nostro territorio, le nostre imprese, la nostra zona artigianale hanno subito un gravissimo danno dalla chiusura della strada per le stesse motivazioni ed è stato necessario l’intervento sul luogo del Direttore della Protezione Civile Nazionale, Dr. Bertolaso, che ci ha permesso, grazie ad un finanziamento trasferito all’Anas, la riapertura della viabilità. Ad oggi, nonostante le Amministrazioni Comunali di BASCHI ed ORVIETO, la PROVINCIA DI TERNI, la CASSA di RISPARMIO di ORVIETO e la CONFINDUSTRIA di TERNI abbiano redatto il progetto preliminare per risolvere la problematica in questione, non è stato realizzato nulla; l’ANAS, che si era impegnata al momento della presentazione del progetto presso la Sala di Rappresentanza della Regione dell’Umbria, per la realizzazione dei sondaggi necessari alla redazione dello studio idrogeologico fondamentale per la progettazione esecutiva, non ha mantenuto gli impegni assunti”. L’Amministrazione Comunale di Baschi chiede dunque ancora una volta con forza la collaborazione delle Istituzioni - Ministero dell’Ambiente, Regione dell’Umbria, Provincia di Terni Prefettura di Terni, Protezione Civile Nazionale e Regionale – per un intervento immediato sulla Società Anas, in modo che si possa scongiurare la chiusura di questa importantissima arteria stradale per tempi così lunghi. Ma soprattutto il Sindaco ribadisce l’assoluta necessità di programmare un intervento definitivo che il territorio attende da circa 50 anni, per evitare che precipitazioni ricorrenti possano rideterminare gli stessi danni su cui si sono già investiti, più o meno inutilmente, fondi pubblici per interventi di consolidamento più o meno parziali

Si farà di tutto per riaprire l'arteria in due giorni