Arriva in Umbria la carovana dell’acqua pubblica. Il 30 giugno a Perugia in piazza tutti i comitati umbri per la ripubblicizzazione

Proveniente dalla Valle d’Aosta e diretta a Roma per raccogliere le firme dei cittadini di tutta Italia, al fine di presentare in Parlamento la legge di iniziativa popolare sulla ripubblicizzazione dell’acqua, sabato 30 giugno arriva a Perugia la carovana dell'acqua pubblica. "Contro le lobbies economiche che impongono una logica del profitto e dell’arricchimento, che ignorano i diritti , mercificano i servizi pubblici, si accaparrano i beni comuni distruggendo i nostri territori e mettendo a repentaglio la salute di tutti - si afferma in una nota stampa - il comitato umbro per l’acqua pubblica accoglierà la carovana a Perugia in piazza Partigiani alle ore 11,00". All'iniziativa saranno presenti: - Comitato Tutela Rio Fergia, che da oltre 15 anni lotta per la salvaguardia del fiume e delle risorse idriche del bacino collegato; - Comitato contro la discarica di Pietramelina, aderente al comitato nazionale Rifiuti Zero, contro l’ampliamento della discarica che sorge su un territorio protetto, contro il progetto di costruzione di un nuovo inceneritore in Umbria, per una vera gestione differenziata dei rifiuti; - Comitato contro la centrale ENEL a carbone di Gualdo Cattaneo, in lotta per la chiusura della centrale ENEL a carbone più costosa d’Italia e con un altissimo tasso di inquinamento da polveri sottili; - Comitato Ghigiano-Eugubino: il comitato di Gubbio lotta contro l’incenerimento di rifiuti di ogni sorte nei bruciatori per la produzione del cemento e contro le emissioni di sostanze velenose nell’atmosfera da parte dei cementifici; - Comitato di Orvieto contro la Multiutility: per una gestione pubblica dei servizi (gas, acqua, rifiuti) contro i poteri delle holding finanziarie che creano inefficienza, precarizzazione del lavoro e maggiori costi per la collettività; - Comitato Contro l’Acquedotto Scheggino-Pentima: il Comitato di Ferentillo contro la realizzazione dell'acquedotto Scheggino-Pentima che dovrebbe prelevare 440 litri al secondo (Terni, dati ufficiali delle perdite dell'acquedotto comunale: 52%), con nove pompe in profondità, sulle sponde di ciò che rimane del fiume Nera in Valnerina (candidata sito UNESCO); - Gruppo Difesa Ambiente di Spoleto: contro gli scempi ambientali. Nato per difendere il territorio dagli interessi dei potenti, delle lobby dell’asfalto e dell’energia, per cominciare a fermare gli scempi che riguardano la città, le campagne, le foreste e le montagne del territorio circostante, sempre più attaccate dalla cementificazione selvaggia, da un uso dissennato delle risorse economiche e ambientali, contro un modello di sviluppo che si basa esclusivamente su interessi economici. La manifestazione perugina proseguirà fino a Piazza della Repubblica, dove interverranno i portavoce dei comitati. Seguirà lo spettacolo teatrale di Domenico Madera “A me che schifo?” La carovana ripartirà nel pomeriggio alla volta di Gualdo Tadino per manifestare contro la delibera della regione Umbria che toglie l’acqua del Rio Fergia ai cittadini per favorire la multinazionale Rocchetta-Idrea. A sera sarà al presidio permanente di Boschetto, per portare solidarietà ai cittadini in lotta per la tutela del fiume. Alle ore 20, spettacolo teatrale “A vele spiegate” dell’associazione Verso Sud con la collaborazione di Domenico Madera.